È stata una settimana nel corso della quale il calciomercato non ha offerto grandi spunti né notizie clamorose. In compenso due eventi hanno catalizzato l’attenzione di giornalisti e appassionati.
E per entrambe si è rasentato il grottesco: perché spesso, in questa materia, il ridicolo è in agguato.
Il primo fatto risale a lunedì 23. I tifosi romanisti si erano radunati all’aeroporto romano di Ciampino per dare il benvenuto ai due nuovi acquisti giallorossi, vale a dire il portiere Olsen dal Copenaghen e l’esterno brasiliano Malcom del Bordeaux. Il primo – che sostituirà Alison venduto al Liverpool – è regolarmente arrivato, ma il secondo, atteso per le 23,00 non si è visto.
Che cosa era successo? All’ultimo momento, cioè circa due ore prima, si era inserito nella trattativa il Barcellona che aveva offerto di più. Il seguito della vicenda era da film comico: si veniva infatti a sapere che la Roma non era in possesso di alcun documento firmato nè dalla società francese nè dal giocatore, e che – parole sue – Malcom aveva “sempre sognato di giocare nel Barcellona”.
A nulla sono valse le proteste dei dirigenti giallorossi: “cornuti e mazziati”.
Il secondo caso riguarda Leonardo Bonucci. Il capitano del Milan, già vincitore di sei scudetti consecutivi con la Juve, dopo appena un anno di militanza con i rossoneri ha chiesto alla società di tornare nella sua vecchia squadra. La richiesta ha messo in enorme imbarazzo le due società. Al Milan, ancora alle prese con problemi di bilancio che hanno rischiato di escluderla dalle coppe europee, non dispiacerebbe scaricare un giocatore che gli costa 15 milioni lordi di Euro l’anno. Però vorrebbe in cambio il difensore Caldara che la Juve ha appena prelevato dall’Atalanta dove aveva giocato in prestito per due anni. La società bianconera – e i suoi tifosi – non si sono dimostrati entusiasti, anzi. Allora il Milan ha chiesto Higuain, il quale però sarebbe già in procinto di partire, insieme a Rugani, destinazione Chelsea.
Vedremo come andrà a finire. Fa però sorridere il fatto che il difensore abbia chiesto e ottenuto solo dodici mesi fa di essere ceduto al Milan e che oggi voglia riprendere a ritroso l’autostrada Torino Milano.
Profumo di Champions? Effetto Ronaldo? Chi lo sa! Una cosa è certa: se mai dovesse succedere, a Torino non troverebbe ad accoglierlo la folla di tifosi che un anno fa lo aspettavano a Milano al suo arrivo…