Canale 5 si veste di Prada e ci racconta un film già diventato cult, che ha smascherato con sarcasmo e acutezza il diabolico e apparentemente effimero mondo della moda. Andiamo quindi a vedere la trama – senza spoiler – e l’analisi de “Il diavolo veste Prada”, oggi in tv su Canale 5 in prima serata.
La trama de “il diavolo veste prada”
Tratto dal bestseller di Lauren Weisberg, il film racconta di una giovane ragazza intenta ad affermarsi come giornalista nell’infernale e caotica città di New York.
La protagonista Andrea “Andy” Sachs (Anne Hathaway), nel cercare di raggiungere il suo sogno, trova l’occasione perfetta ottenendo un colloquio come assistente per la celebre, nonché spietata, Miranda Priestly (una splendida Meryl Streep) direttrice della rivista patinata Runway.
Non essere ridicola Andrea, tutti vogliono questa vita, tutti vorrebbero essere noi
miranda priestly
Andy quindi cerca di farsi spazio disperatamente in un mondo che fa gola a molti e in più, guardandolo anche attraverso gli occhi di Miranda, capirà che resistere ad un’industria del genere non è per tutti, anzi, forse bisogna essere disposti a scendere a patti con il diavolo per cercare di non perdersi totalmente in quella caotica impresa.
Una commedia che è già cult
Il regista David Frankel, già conosciuto per altri film come Io&Marley o Collateral Beauty, è solito saper raccontare storie emozionanti, infatti anche in questo caso, il film svela con ironia e sagacia un lato della moda che, andando oltre a lustrini e paillettes, ci fa scoprire un lato più profondo e complicato di un’industria da milioni di dollari.
La donna moderna scatena l’animale che ha dentro per andare incontro alla grande città
nigel
Quindi, oltre a essere esteticamente piacevole, questo film riesce a far sorridere e al contempo pensare a un mondo che è tutti giorni sotto ai nostri occhi, ma che in verità non lo si conosce abbastanza.
“Il diavolo veste Prada” in tv su Canale 5 in prima serata
Dato che “Il diavolo veste Prada” è un film di assoluto livello, il nostro consiglio è di guardarlo. D’altronde, cosa c’è di meglio da fare di questi tempi, considerando anche il coprifuoco? Meglio il divano, le coperte e un bel film!