È stato inaugurato ieri, presso la Piazza dei Mestieri di Torino, il laboratorio “Digital Thinking: il digitale alla portata di tutti”. Il progetto è stato realizzato dalla Fondazione Piazza dei Mestieri e sostenuto da Intesa Sanpaolo, attraverso il Programma Formula, in collaborazione con Fondazione Cesvi.
Nella nuova aula didattica attrezzata con la migliore tecnologia, prenderanno vita diverse attività, servizi e workshop formativi. Lo scopo è educare a un uso intelligente degli strumenti digitali, volto a prevenire le tante forme di dipendenza digitale come l’iperconnessione e il cyberbullismo, aiutando le famiglie ad esercitare un’educazione e un controllo in un contesto ipertecnologico. Nel contempo, si vuole sostenere i più anziani nel mantenere un legame continuativo, anche a distanza, con i propri cari. Nei prossimi mesi si stima di raggiungere con diversi percorsi 250 studenti delle scuole secondarie, 75 adulti e 75 over 60.
Il progetto è stato finanziato attraverso una raccolta fondi attiva da aprile a giugno 2021 su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo dedicata a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà. In tre mesi sono stati raccolti 150.000 euro grazie alle contribuzioni di privati cittadini, imprese, della Banca e delle società del Gruppo Intesa Sanpaolo.
“La sfida del progetto Digital Thinking è quella di favorire la consapevolezza e il protagonismo dei giovani, delle famiglie e degli anziani affinché, nell’attuale contesto sociale e culturale, sappiano cogliere il digitale come uno strumento privilegiato, per comunicare sé, per crescere, per condividere e per confrontarsi”, ha dichiarato Dario Odifreddi, Presidente della Fondazione Piazza dei Mestieri.

“Abbiamo selezionato e sostenuto questo progetto perché tra gli obiettivi del nostro Gruppo c’è la volontà di essere un motore per lo sviluppo sostenibile e inclusivo del Paese. Il laboratorio digitale creato dalla Piazza dei Mestieri permette a chi non può farlo altrimenti di accedere a competenze diventate fondamentali nella vita quotidiana. Siamo fieri che il crowdfunding abbia raggiunto il suo obiettivo e ringraziamo tutti i partner del progetto per aver trasformato la raccolta fondi in una realtà tangibile e funzionante in tempi record.”, ha commentato Stefano Cappellari, Direttore regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna di Intesa Sanpaolo.
“Quest’importante progetto ci permette di essere più incisivi, con proposte progettuali rispondenti ai bisogni territoriali su una serie di questioni che colpiscono il nostro Paese in ambito ESG. Il progetto “Digital Thinking: il digitale alla portata di tutti!” è la dimostrazione che per dare una risposta rapida ed efficace alle problematiche sociali territoriali, il connubio tra i mondi non profit e profit può rappresentare una soluzione vincente in grado di portare soluzioni concrete in contesti sociali periferici complessi”, ha sottolineato Roberto Vignola, Vice Direttore generale di Fondazione Cesvi.
La collaborazione tra Piazza dei Mestieri, Intesa Sanpaolo e Cesvi continuerà nei prossimi mesi con l’obiettivo di realizzare un altro importante progetto della Piazza: il Laboratorio per scrivere il proprio futuro, che prenderà vita nella Città di Catania. Il crowdfunding punta a raccogliere 100.000 euro entro fine giugno per contrastare l’abbandono scolastico e offrire l’opportunità concreta ai giovani dei quartieri periferici catanesi di allontanarsi da contesti di disagio sociale e devianza.