La matematica non sarà un’opinione, ma le statistiche sì. E utilizzate dal governo degli Incapaci si trasformano da opinione in truffa o, nel migliore dei casi, in una insopportabile presa in giro. Basti ricordare i dati utilizzati dal prode Gualtieri che, per sottolineare la grande ripresa dell’economia italiana, aveva confrontato il mese di riapertura delle fabbriche con il mese precedente quando le aziende erano chiuse. Carramba che sorpresa! Una fabbrica in funzione produce più di una fabbrica chiusa. Devono essere i miracoli del lìder minimo.
Ovviamente la genialata di Gualtieri ha ingelosito ed ingolosito i compagni di governo. A partire da Lamorgese. Meno smaliziata di Gualtieri, però iper protetta dai media di regime. Così nessuno ha protestato per la malafede del ministro degli interni che, per giustificare la sua totale mancanza di intervento per fermare l’invasione, ha tirato in ballo i dati del 2011. Ovviamente non quelli omogenei dello scorso anno, troppo scomodi e negativi per il governo degli Incapaci, ma quelli di 9 anni fa. Se l’invasione proseguirà, e proseguirà, Lamorgese ci tranquillizzerà spiegando che, dopo Caporetto, gli invasori in Italia erano ancora più numerosi.
La prossima volta toccherà ad Azzolina assicurare che la fuga dei cervelli è solo propaganda politica poiché il confronto con il 1880 è favorevole. E Speranza confronterà i dati del Covid con quelli della Spagnola, per evidenziare la meravigliosa politica sanitaria del governo degli Incapaci.
A proposito di Covid, è interessante anche l’atteggiamento del Fatto Quotidiano che ha sparato in prima pagina la smentita relativa alle affermazioni di Salvini sui rischi di contagio legati agli ospiti non invitati. Per il quotidiano filo governativo, infatti, solo lo 0,4% degli stranieri sarebbe infetto. Sarà anche vero. E quindi, nella narrazione al servizio del governo, i pericoli per la salute non vengono dagli invasori bensì dagli italiani.
Ma quanti sono stati, complessivamente, gli italiani contagiati dall’inizio della pandemia? Meno di 270.000 su una popolazione di 60.000.0000. Dunque meno dello 0,5%. Ed allora perché bisogna perseguitare gli italiani senza mascherina e far finta di niente di fronte agli assembramenti senza maschera degli ospiti? Ce lo spiegheranno con le prossime statistiche di comodo.