Dopo Lamorgese, anche Mattarella, Franco e Cingolani si divertono a prendere in giro gli italiani con il sostegno dei giornalisti di regime. Il presidente della repubblica, rientrato su Marte, parla di inclusione, di giustizia sociale, di risparmio. Ed anche il ministro Franco insiste sugli stessi temi, vantando la crescita del Pil superiore alle (sue) attese. Quanto a Cingolani, la sua presa in giro riguarda ovviamente la transizione ecologica.
E mentre loro mentono, Sua Divinità Mario Draghi vara provvedimenti che vanno nella direzione opposta. A cominciare dal superbonus 110% in edilizia. Perché il governo di Sua Divinità dichiara guerra ai borghi, soprattutto a quelli montani. Tipico esempio di giustizia diffusa, di parità di diritti. Le grandi città votano per il Pd? Ed il governo vara un provvedimento che aiuta i grandi condomini e cancella dal bonus le piccole abitazioni dei paesi, favorendo lo spopolamento. Una cialtronata sotto l’aspetto umano, una precisa scelta strategica che va in direzione opposta agli impegni sulla sostenibilità ambientale, sul risparmio energetico, sull’equità territoriale. Mattarella, però, non se ne accorge. Strano..
Non se ne accorge neppure Greta, non se ne accorgono i gretini. Ancora più strano. Eppure non dovrebbe essere difficile da capire – né per i supertecnici né per i modesti politici – che la sovrappopolazione nelle megalopoli è una della cause di inquinamento. Non dovrebbe essere difficile da capire che, in montagna, serve più riscaldamento che sulle coste del Sud e che il superbonus è più necessario. Non dovrebbe essere difficile da capire che, per fortuna, i piccoli borghi storici non sono stati scempiati da mega condomini ma sono caratterizzati da case singole o con 2/3 appartamenti. Macché. O non capiscono oppure vogliono impedire la salvaguardia dei piccoli paesi per favorire la concentrazione in grandi agglomerati invivibili ma più controllabili.
E per raggiungere il loro obiettivo mentono, che è ciò che a loro riesce meglio. Sicuri che i loro organi di disinformazione faranno comprendere ai sudditi che non sono tutti uguali. E che gli schiavi sono meglio dei servi. Ma gli uomini liberi proprio non sono accettabili.