Il congresso del PT, il Partito dei Lavoratori brasiliano, tenutosi a San Paolo ha ufficializzato la candidatura dell’ex presidente Lula alle elezioni del prossimo 7 ottobre (con eventuale ballottaggio il 28 dello stesso mese).
Lo storico leader del partito si trova nel carcere di Curitiba dal 7 aprile in seguito alla conferma della condanna per corruzione a dodici anni di reclusione.
Nel braccio di ferro con la giustizia verde-oro appare probabile che la candidatura, che verrà registrata il 15 agosto, sarà poi cassata dal Tribunale Superiore Elettorale per via della legge “Fedina pulita” che rende ineleggibili i condannati da corti collegiali.
Il congresso del partito progressista ha decretato anche la candidatura al Senato nel collegio di Minas Gerais per l’ex presidentessa Dilma Rousseff. La presidentessa del partito Gleisi Hoffman e il coordinatore del programma del Governo Fernando Haddad hanno già chiarito che non esistono piani alternativi alla candidatura del popolare ex presidente.
La battaglia che si sta combattendo tra le diverse anime della politica e della giustizia brasiliana sembra coinvolgere, oltre che il presente e l’imminente futuro, anche il passato più recente del Paese sudamericano. Il governo dell’ex alleato del Pt Michel Temer ha distrutto l’impianto dello Stato sociale creato da Lula e portato avanti nei quasi due mandati dalla sua delfina Rousseff facendo sprofondare l’economia emergente di una nazione aderente ai Brics nella morsa del neoliberismo.
La candidatura di Lula, dato per favorito da tutti i sondaggi, si inserisce nell’ottica di ripristino delle leggi a favore delle classi più povere del Brasile che hanno contribuito alla creazione di uno zoccolo duro di consensi per il suo partito.
Impossibilitato a candidarsi per via delle manovre “lacrime e sangue” attuate in questo breve mandato, Temer potrebbe lasciare il palazzo presidenziale ad uno dei candidati della destra qualora a Lula fosse impedito di partecipare alle elezioni.
Tra tutti emerge con forza la figura di Jair Bolsonaro sulla quale ci soffermeremo prossimamente.