LE COSE MIGLIORI DELLA VITA SONO GRATIS
Parola di una giovane volontaria dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino
«The best things in life are free» cantava una vecchia canzone degli anni Trenta. Tempi
andati, direte voi.
Non esiste più niente oggi che non abbia un prezzo. Anzi, proprio le cose più belle si pagano care. Ne siete sicuri? Io decisamente no
E voglio provare a far ricredere anche i lettori di ElecTO Mag raccontando l’esperienza che, da dicembre del 2016, mi ha davvero migliorato la vita senza farmi spendere nemmeno un centesimo: sono diventata
volontaria della Fondazione FORMA Onlus, che opera all’interno dell’Ospedale Infantile
Regina Margherita di Torino.
Ho pensato di raccogliere in questo articolo le domande che in genere mi vengono rivolte
quando, insieme a tutto ciò che fa già parte della mia quotidianità (lo studio all’università, la danza, la famiglia, gli amici), dico di far parte di una fondazione che si occupa di volontariato.
Ma dove trovi il tempo?
Certe volte me lo chiedo anch’io. Ma, sapete, nulla come questo mio impegno mi ha davvero
insegnato quanto il tempo a nostra disposizione sia frutto di organizzazione e volontà. Per
andare in ospedale, e per partecipare alle varie attività che ne conseguono, non ho rinunciato a nessuno dei miei impegni o dei miei svaghi. Ho soltanto redistribuito le mie priorità. Sì, è vero. Forse quella di riuscire ad incastrare tutto è una dote un po’ innata. Se però nel tempo libero rimanete troppo spesso sul divano di fronte alla TV o sui social ad annoiarvi, potrebbe essere arrivato il momento di buttarsi in qualcosa di nuovo come il volontariato!
Che cos’è FORMA e di cosa si occupa?
FORMA è la Fondazione dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino. Nasce nel
2005 dalla volontà di un gruppo di famiglie e si prefigge fin da subito una missione:
«bambinizzare» l’ospedale e rendere la permanenza dei piccoli ospiti della struttura il meno
traumatica possibile, attraverso la decorazione degli ambienti con immagini colorate e vivaci, l’organizzazione di laboratori e giornate a tema durante le festività, il percorso di pet-therapy nei reparti, la promozione di eventi benefici sparsi in tutta la città per la raccolta di fondi e per far conoscere i traguardi già raggiunti grazie alla generosità dei cittadini, illustrando al tempo stesso gli obiettivi per il futuro.
Come ne sei venuta a conoscenza?
Quello tra me e FORMA è stato un incontro avvenuto nel periodo più magico dell’anno. Nel
2014 la scuola in cui frequento i corsi di danza ha preso parte alla manifestazione «Un Babbo Natale in FORMA», che è ormai giunta alla sua 8° edizione nel 2017 e vanta un numero
sempre più elevato di partecipanti. Durante l’ultimo raduno oltre sedicimila persone si sono
presentate in Piazza Polonia n. 94 sotto le finestre dell’ospedale per far trascorrere una
giornata in allegria ai bimbi ricoverati. Musica, giochi, supereroi che si calano dal tetto, stand di ogni tipo, motociclisti e ciclisti completano la magia del piazzale.
Cosa fai in ospedale?
La mia attività si svolge all’interno del Centro Prelievi Unificato dalle ore 8,00 alle ore 10,00 circa, in un giorno tra il lunedì e il venerdì. Insieme ad un altro volontario mi occupo dell’accoglienza all’utenza, aiutando i genitori nella compilazione delle pratiche
amministrative e curando la gestione della sala giochi messa a disposizione dei bambini che
attendono di essere chiamati. Non c’è un copione fisso. Ogni mattinata è diversa dalle altre. La funzione del volontario è quella di tenere ordinata la sala d’aspetto per ridurre i tempi di attesa fornendo assistenza a chi ne ha bisogno, agevolare il ruolo del personale sanitario e amministrativo e, cosa non meno importante, giocare coi bambini, disegnare, leggere e addolcire un momento per loro sicuramente poco piacevole.
E se vi state chiedendo quante volte è richiesta la mia presenza, beh non saprei rispondervi. Mensilmente viene stampato un calendario e ognuno si segna quante volte e nei giorni che preferisce!
Io però in ospedale non mi sento a mio agio/la mattina non sono disponibile…
Nessun problema! Potrai diventare un «volontario itinerante» e partecipare secondo la tua
disponibilità agli eventi organizzati per promuovere la Fondazione e le sue iniziative. Oppure contribuire in tantissimi altri modi: i nostri banchetti sparsi per le vie del centro o presso gli esercizi commerciali per coinvolgere i passanti a partecipare alle giornate di festa, il Concorso scuole, pranzi e cene solidali, spettacoli musicali…
Ma quindi senti davvero di fare la differenza con quello che fai?
Di più. Sento di far parte di un gruppo (e che gruppo!) di persone che insieme, ognuno col
suo piccolo apporto, è in grado di raggiungere grandissimi traguardi. Vi posso raccontare ad
esempio che, recentemente, abbiamo partecipato all’inaugurazione del nuovo reparto di
Terapia Intensiva e Semi-Intensiva di Cardiologia e Cardiochirurgia dell’Ospedale Regina
Margherita. Un’eccellenza nel panorama medico italiano e uno tra gli impegni più grandi
assunti da FORMA.
Come faccio a mettermi in contatto con FORMA? Forse mi hai convinto…
Collegati al sito internet www.fondazioneforma.it oppure alle pagine Facebook Forma Onlus
Torino e Instagram fondazioneformaonlus. Puoi anche chiamare il numero 011 3135025 e
parlare direttamente con Andrea e Francisca, le nostre pazienti e straordinarie coordinatrici, che sapranno darti tutte le informazioni di cui avrai bisogno.
Ti aspettano nuovi amici di tutte le età da conoscere (sì, anche tanti giovani!) e soprattutto quei famosi migliori momenti della nostra vita che, ti assicuro, non hanno prezzo.