Ingredienti:
4 cl Martini Fiero
2 cl Martini Riserva Speciale Bitter
1 cl Saint Germain
1 birra Isaac Baladin
Preparazione
Mettere ghiaccio a cubetti in un calice per raffreddarlo e nel mixing glass, procedere scolando l’acqua in eccesso ed iniziando a montare la birra Isaac nel Frullino per circa 30 secondi. Miscelare nel mixing glass 4 cl di Martini Fiero, 2 cl di Martini Riserva Bitter ed infine 1 cl Saint Germain. Girarli utilizzando il Bar spoon. Proseguire scolando l’acqua in eccesso dal calice in cui versare il contenuto del mixing glass. Ultimare il cocktail con la birra montata in dosi bastevoli.
Facile, no? Ed avrete preparato Joyfull, l’aperitivo simbolo della nuova estate, quella del ritorno alla vita dimenticando la banda Speranza, i virologi menagramo, il terrorismo mediatico. Un cocktail nato dalla collaborazione tra il Turin Palace Hotel – uno degli alberghi di classe torinesi – con la Martini & Rossi, la storica azienda subalpina che ora fa parte del gruppo Bacardi.
Una collaborazione all’insegna del territorio, dunque, con l’inserimento della birra cuneese Baladin, ma senza dimenticare gli apporti esterni. Il tutto presentato sulla Terrazza del Turin con gli amuse bouche preparati da Les Petites Madeleines, il ristorante dell’albergo a disposizione anche dei buongustai esterni.
Messi alle spalle i mesi di confinamento, la Terrazza è dunque tornata ad accogliere il pubblico. E lo ha fatto con Joyfull, un’esplosione di freschezza, di piacevolezza, di gusto. Un invito all’ottimismo ed alla festa. L’ingrediente principale è il Martini Fiero: miscela di pregiati vini bianchi, si caratterizza per il gusto rotondo e vellutato, arricchito di leggere note amare ed agrumate. Sentore quest’ultimo proveniente dalle dolci arance spagnole della Murcia, le cui scorze vengono tagliate a mano in lunghe strisce seguendo un metodo tradizionale che prevede di stenderle su canovacci di lino e lasciarle a essiccare al calore del sole per due settimane. Una lavorazione che ha il merito di salvaguardare la maggior parte degli oli essenziali contenuti nella scorza, prodotti però in piccole quantità.
Alla base di Joyfull sono anche due altri prodotti d’eccellenza: Martini Riserva Speciale Bitter- liquore realizzato attraverso l’infusione alcolica di spezie, erbe e legni aromatici che esplodono nel suo profumo e nel gusto, tra note dolci e connotazione amara tanto da renderlo perfetto per la miscelazione – e St. Germain Bacardi a base di petali di fiore di sambuco. La loro lavorazione è unica: dopo la raccolta a mano vengono macerati e distillati seguendo un processo che a tutt’oggi è segreto.
A completare Joyfull è la birra Isaac di Baladin, una blanche di color giallo paglierino, leggermente velata ed opalescente con schiuma fine e moderata che, al naso, esprime note agrumate e una delicata speziatura. Al palato, invece, si connota per l’armonia di cereali ed agrumi che,fondendosi, creano un delicato equilibrio floreale e speziato. Il finale è leggermente erbaceo con una stuzzicante nota pepata.
Per chi ne ha abbastanza delle continue contraddizioni di esperti di farfalle trasformati in guru della virologia, Joyfull offre anche una preziosa alternativa utile per affrontare il futuro: alcune delle botaniche selezionate per il Martini Fiero e per il Martini Riserva Speciale Bitter sono infatti considerate dei port bonheur come l’Artemisia, la Cannella – erba multiuso che possiede una grande quantità di energia, eccellente per riti propiziatori su denaro, successo, azione, guarigione, protezione, energia, amore, prosperità e purificazione – i Chiodi di garofano e lo Zenzero.
I cosmopoliti globalisti potranno invece apprezzare l’idea che, gustando Joyfull, avranno bevuto uno degli oltre 4 milioni di drink che ogni giorno vengono preparati, nel mondo, con un prodotto della Martini.