La fine e profonda filosofa Loredana Bertè (più fine che profonda) esplode in un video contro la Pina della Garbatella intimandole di togliere subito la fiamma dal simbolo di Fdi. Perché i simboli li decide lei, la filosofa fine e profonda, e pure la senatrice Segre il cui marito si era candidato sotto il simbolo della fiamma ma ora è morto e non può dire più niente.
Indubbiamente è curioso che a scegliere i simboli dei partiti debbano essere gli avversari. Non è certo una novità per la gauche ricca ed arrogante. D’altronde la sinistra di Capalbio e Courmayeur si era pure inventata la mosca cocchiera della Buona Destra, micro formazione che avrebbe dovuto indicare la strada per costruire una destra finalmente presentabile, addomesticata, inutile e destinata a scomparire. Una Buona Destra che, guarda caso, è confluita nel Pd in questa tornata elettorale.
Però se è curioso che l’elegante Bertè si intrometta in vicende che non la riguardano, è altrettanto curiosa la reazione irata della sedicente classe dirigente meloniana. Ovviamente miracolati e cognati devono tutelare l’immagine di colei che – rinnegando tutto – li porterà al governo. Però la frustrazione emerge subito dopo. Perché il fine exploit della profonda intellettuale arriva dopo altri analoghi attacchi di influencer, inutiliter, soubrette di terza fila. E, probabilmente, altri esemplari di nullologi si paleseranno nelle prossime settimane.
Ma non uno dei miracolati meloniani che si chieda come mai non esiste un solo esemplare, credibile, di influencer, attore, cantante, regista che prenda posizione non a favore di Meloni (non esageriamo..) ma contro questo Sistema Italia che tutto distrugge, che tutto asfissia, che tutto ammorba. Nessuno che si indigni per l’esistenza di questo ignobile Ministero della Verità.
Meglio non chiedersi le ragioni. Perché, in tal caso, bisognerebbe ammettere che cognati e miracolati non vogliono confronti all’interno della propria area, non vogliono far crescere una cultura alternativa, non vogliono artisti da promuovere, cantanti da valorizzare. E Dio li scampi dagli intellettuali che hanno l’ardire di pensare invece di limitarsi ad ubbidire. Il dubbio è un nemico da combattere.
Salvo, poi, dover perdere tempo con la sobria Bertè, con Giorgia, Elodie, persino con tale Ariete in cerca di pubblico. Ma chi è causa del suo mal..