Una piazza a pois/è una grande novità/assomiglia ad un sofà.. Ci vorrebbe Mina per celebrare degnamente il nuovo simbolo della creatività dei pentapoltronati torinesi. Non la celebre zebra a pois regalata da uno strano marajà, ma una piazza nel centro storico di Torino trasformata in un pavimento da grande magazzino di periferia. Ci hanno messo un bel po’ di anni, i pentapoltronati, ma finalmente sono arrivati ad esprimere il proprio senso dell’arte, del bello, dell’arredo urbano.
Ovviamente hanno dovuto liberarsi prima dell’ex vicesindaco Montanari, un passatista che osava apprezzare l’architettura razionalista (fascista! fascista! fascista!). Ma ora, a poche settimane dal voto che li rimanderà a casa, i pentapoltronati possono finalmente scatenarsi. Non bastavano i disegnini per strada imposti dall’assessore Lapietra che, non avendo la patente, odia gli automobilisti e dunque colora le strade con limiti di velocità assurdi e con le piste per le biglie ed i monopattini. E così sono arrivati anche i pois che, insieme ai panettoni di cemento, faranno capire agli ottusi subalpini che ci si trova in un’area pedonale.
Il tragico, però, non è nello squallore artistico, ma nella reazione di molti torinesi, entusiasti per la novità. Tutti contro i “criticoni”, che sarebbero quelli schierati in difesa di una antica piazza. “Se i pois fossero stati disegnati ad Amsterdam – assicurano i pentapoltronati di complemento – tutti si sarebbero complimentati per l’iniziativa e l’avrebbero copiata nel mondo intero”. Peccato che Torino non sia Amsterdam, che i turisti arrivino per ammirare l’architettura sabauda e molti ma molti di meno vadano a visitare i musei di arte contemporanea. E peccato, soprattutto, che anche in questo caso la capitale subalpina arrivi in ritardo rispetto a Milano dove la piazza a pois c’era già ed anche colorata. Ma questo, alla gauche caviar che ha rovinato la città, non bisogna raccontarlo.
3 commenti
Quando non si è capaci di fare cose concrete, si producono le solite PAGLIACCIATE.
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Da politici incapaci, come sono quelli di sinistra rappresentati da 5 STELLE e PD , non si poteva pretendere di più.
Adesso le strade saranno l’espressone della loro totale idiozia, riescono a deturpare anche l’arredo urbano !!!
QUESTE SONO LE CRETINATE CHE FANNO I 5 STELLE E PD
DETURPANO LE STRADE E DANNEGGIANO L’ASPETTO ARCHITETTONICO DI TORINO
A Torino abbiamo i peggiori politici di tutti tempi.
Adesso dovremo spendere qualche milione di euro per ripulire la città da queste brutture che stanno deturpando le via di Torino !!!
Cittadini fate attenzione a chi darete il voto, non dovete più sbagliare.