Ladri di lavoratori! Ovviamente l’accusa non è rivolta all’Italia. Ma a protestare è la Romania che si lamenta con la Germania. D’altronde anche qualche genio della politica italiana aveva insultato i medici e gli infermieri che si fanno irretire dalle sirene straniere, a partire da quelle svizzere. Perché i sanitari italiani pretenderebbero, addirittura, di arrivare a guadagnare un terzo o magari quasi metà di un parlamentare o di un consigliere regionale. Mercenari!
Ma per la povera Romania va anche peggio. Perché prima la Germania ha fatto incetta delle professionalità più elevate, poi è passata ai lavoratori qualificati ed ora va a scegliersi anche i non specializzati. Bucarest si era arrangiata importando manovalanza dal Sud Est Asiatico e dall’India. Ma ora i tedeschi si fregano anche questi.
Che fare, allora? Grande idea: aumentare gli stipendi. Ma potrebbe non bastare.
Ed allora bisogna cominciare a raccontare la realtà per quella che è, non per ciò che fa comodo agli oligarchi ed ai loro maggiordomi spediti a fare i politici. Le menzogne raccontate in Italia sono le solite: è vero che in Germania e in Svizzera (etc etc) i salari sono più alti, ma è più alto anche il costo della vita, dunque non conviene emigrare.
Dunque, per questi bugiardi matricolati, i giovani italiani che emigrano sono tutti masochisti che vogliono andare all’estero a soffrire vivendo peggio. E non solo i giovani. Perché medici e infermieri che scelgono la Svizzera non sono sempre giovanissimi ma, evidentemente, anche loro sono masochisti.
Mentre i rumeni che alzano i salari sono sciocchi. Non come il governo italiano che vara misure per imporre il precariato e lo sfruttamento. In attesa di vietare l’emigrazione. Certo che se funzionerà come le misure contro l’immigrazione, non ci saranno grandi problemi per andarsene. Nel frattempo non si fa nulla per frenare l’aumento dei prezzi dei prodotti più frequentemente acquistati dalle famiglie italiane. E non si fa nulla per frenare i folli prezzi degli alloggi, in vendita o in affitto, nelle grandi città. E non si fa nulla per rilanciare l’economia e le prospettive di occupazione nei piccoli paesi sempre più vuoti. Anzi, le misure a favore del precariato spingeranno ancora di più verso le grandi città, con ulteriori tensioni sulle abitazioni.
Ma il governo della Garbatella è più furbo di quello di Bucarest. E favorisce lo sbarco dei disperati dall’Africa. Quei migranti che la Germania non vuole. Così possono restare in Italia a farsi mantenere.