“Amico caro, fatti il pantheon tuo!”. Servirebbe Crozza che imita Razzi. Ma lo show dei giorni scorsi a proposito di Don Milani fa già ridere da solo. Si è partiti con un parlamentare di Fdi che ha spiegato perché il prete fiorentino non rientri nel pantheon della destra fluida di governo. Una scelta legittima a prescindere, sacrosanta in questo caso. Ma è subito esplosa la polemica delle opposizioni. Come se ciò che caratterizza uno schieramento partitico dovesse, obbligatoriamente, essere condiviso dagli avversari. E lo show si è concluso con un esponente di ciò che resta della calendiana Azione che ha affermato: “e allora ce lo teniamo nel nostro pantheon”.
Una idiozia totale, quella dei pantheon. Sembra lo scambio di figurine dei calciatori tra bambini. O il fantacalcio. Vuoi Haaland? Devi darmi due Mbappè. No, Mancini come allenatore non lo voglio. Scambio Lukaku con Osimhen.
Ora abbiamo il fantapantheon. Però deve essere politicamente corretto, se no non vale. Croce sì, Gentile forse, Spirito chissà e Rossoni neanche un po’. A cosa serve? A nulla. Si prendono dei morti, che non possono replicare, e si fa una grande accozzaglia. Fregandosene se, in vita, si detestavano e non avevano la benché minima idea in comune. Servono solo per fare spatuss (tanto per valorizzare la cultura dei territori..). Il mio pantheon è più grande del tuo, ciccia ciccia ciccia. Confronti da asilo Mariuccia.
E poco importa se chi viene inserito a forza nel pantheon si rivolta nella tomba. È solo uno stupido gioco. Dante viene arruolato anche se, probabilmente, avrebbe collocato nel IX cerchio dell’inferno coloro che tradiscono la patria per far felice il padrone straniero (e magari avrebbe collocato tra loro anche Cristoforo Colombo, reo di aver aperto la strada).
Ed anche per i nomi più recenti manca un qualsiasi criterio, un elemento che li possa tenere insieme. Dunque, secondo i critici, perché non inserire anche Don Milani? D’altronde hanno prima ottenuto le dichiarazioni di antifascismo, hanno ottenuto il giuramento di fedeltà alla Casa Bianca, hanno ottenuto la sottomissione a Ursula. Un passo per volta si arriva a Don Milani. D’altronde già Papini aveva invocato la chiusura delle scuole. Ma Papini è stato inserito nel pantheon o se lo sono dimenticato?
La destra fluida era convinta che bastasse celebrare il 25 aprile per superare gli esami. E invece gli esami non finiscono mai e ogni volta le richieste aumentano. Massì, un posto nel fantapantheon si trova anche per Don Milani. Magari eliminando Gentile, così Croce è contento.