19 ottobre 2023. È la data che la Scozia ha scelto per il referendum sulla propria indipendenza. Ma non è detto che si possa svolgere davvero. Perché il democratico Boris Johnson non vuole che il popolo scozzese possa decidere il proprio destino. Com’era quella barzelletta sull’autodeterminazione dei popoli? Dunque per gli atlantisti di Londra gli ucraini hanno il sacrosanto diritto di decidere il proprio futuro, i cittadini del Donbass e della Crimea no. I kossovari sì, i catalani no.
E, ovviamente, gli scozzesi assolutamente no. Non è che le dichiarazioni di principio debbano essere prese sul serio. Dipende. Se fa comodo si applicano, in caso contrario avevamo scherzato. Un po’ come la giustizia in un certo Paese.. Le leggi si applicano per gli avversari, si interpretano per gli amici. Ma guai a farlo notare. Perché i democratici difensori dei diritti a giorni alterni si offendono se si fanno notare alcuni piccoli particolari. Come l’estradizione di Assange negli Stati Uniti, colpevole di aver rivelato al mondo le porcate dell’amministrazione nordamericana.
Non bisogna dirlo. E se Johnson impedirà il referendum, sarà per il nostro bene. E per il bene degli scozzesi. Se sono al servizio degli inglesi da secoli, ci sarà bene una ragione. Il Tg5 poubelle non può mica duplicare i servizi sulla monarchia britannica, con orgasmi televisi ad ogni comparsata di Elisabetta e con una mini soddisfazione quando si individuerà un presidente scozzese. Ci fosse ancora Sean Connery, almeno, con il suo gonnellino che aumenta l’audience. Invece bisogna sorbirsi Nicola Sturgeon che non assomiglia ad Ursula Andress alle prese con James Bond.
La poverina, di fronte alla totale assenza di interesse di Boris per la libertà dei popoli – tranne quelli disposti a metterla a disposizione di Londra – può tentare la carta delle elezioni per il parlamento scozzese con un programma esplicitamente indipendentista. Ma non cambia poi molto. La Catalogna ha avuto un parlamento nettamente schierato per l’indipendenza, ma quando ha scelto la strada della libertà, è scattata la repressione del governo centrale.
Tutti bravi a difendere la libertà dei popoli. Purché sia a casa degli altri.