Galeazzo Bignami, giovanissimo, con un bracciale con la svastica. Augusta Montaruli a Predappio con braccio teso. La gauche quinoa, non avendo idee da discutere e su cui confrontarsi, si scatena su vecchie fotografie dei nuovi esponenti del governo. Ovviamente con l’appoggio dei chierici dell’ex regime, impegnati a pubblicare le foto sugli ex grandi giornali o sulle reti televisive pubbliche e private.
Ma loro, i chierici ed i loro padroni in attesa di recuperare il potere così ingiustamente perso, che giovinezza hanno avuto? I più vecchi hanno dimenticato – e non per problemi di Alzheimer – le molotov, le spranghe, le chiavi inglesi, le P38. Certo, colpa della destra fluida ora al governo che non è stata in grado di dotarsi di organi di contro informazione per pubblicare foto e performances dei veri democratici. Però la classe dirigente più anziana della sinistra ha questo passato.
E i meno anziani? Nessuna follia giovanile? Nessuna festa con comportamenti sopra le righe? È vero che eventuali atteggiamenti un tempo scorretti sono diventati non solo accettati ma addirittura esaltati dalla cultura imposta dalla sinistra. Oppure hanno trascorso anni noiosi, senza divertimenti, senza eccessi. Dunque tutto a posto.
Però è abbastanza squallido andare a frugare nel passato degli avversari per scoprire se – a 15/20 anni – qualcuno di loro era coerente con le idee professate. Perché, eventualmente, è delle abiure del presente che dovrebbero vergognarsi, non di una giovinezza vissuta con coraggiosa coerenza.
Così come è squallido che l’opposizione si riduca ai pettegolezzi poiché è incapace di confrontarsi sui temi veri. Non sul tentativo di impedire i rave o di portare a cifre elevate l’utilizzo del contante. Ma come può la sinistra atlantista contestare la politica estera di una destra fluida altrettanto atlantista? Come può criticare un programma economico che segue la linea di Sua Mediocrità Mario Draghi? Perché era la linea invocata proprio dal Pd.
Ed allora resta solo lo spazio per polemiche inutili. Sui rave party, sul contante. Non una parola sulla riduzione del superbonus. Ed è solo l’inizio. Meglio frugare negli archivi dei media di servizio per cercare una foto in camicia nera o con un braccio teso. E se non si trovano, basterà un’immagine con un dito nel naso. E pazienza se il futuro politico aveva 3 anni. Per attaccare il governo può andar bene.