“Senti papà …”
Accidenti, se mi chiama così, papà, e non papone, papy, o semplicemente con un grugnito da adolescente riottoso e oppositivo… beh, deve essere davvero una cosa seria…
Dimmi.
“Ma questa guerra, la Terza Guerra Mondiale, intendo, può scoppiare davvero?”
Lo guardo. Ha la solita aria imbronciata, difficile vederlo sorridere. Ma questa volta c’è qualcosa di più… un’ombra di preoccupazione, direi… anche se lui negherebbe.
Cosa intendi per Terza Guerra Mondiale?
Si stringe nelle spalle.
“Boh… ne ha parlato la prof. a scuola. Quando ci ha spiegato la Seconda (una palla…)… e poi, però, ha chiuso dicendo che la Terza potrebbe scoppiare a breve… per colpa dei russi, che hanno attaccato l’Ucraina…”. Si cincischia un po’ sulle gambe “Ma che ce ne frega, poi, a noi de sta Ucraina? Manco so dov’è…”
Come la maggioranza degli italiani, penso. E come tanti politici… anche un ex ministro degli esteri…
Continua…
“Poi… ho fatto un sogno stanotte… ero con la mia classe, e con la prof… sai quella che ancora non si toglie mai la mascherina. E il cielo era pieno di scie bianche. Proprio tante… tantissime. E poi una di queste è caduta sulla terra… e qualcuno ha detto che la Terza Guerra era iniziata…”
Un attimo di silenzio
“Era un sogno davvero brutto… anche perché, a volte, i sogni si realizzano…”
Lo guardo. Continuando a tacere.
“Allora? Può davvero succedere questa Terza Guerra Mondiale? Tu che ne dici?”
Che dirgli? In genere sono contrario a seminare paura nella testa dei ragazzi… nuoce al loro equilibrio, e non serve a nulla. Però non si può mentire. O essere faciloni.
Quindi…
Vedi, non solo può accadere, ma, in un certo senso, la Terza Guerra Mondiale è iniziata già da un bel po’… solo che non ce ne siamo ancora resi conto. Perché non corrisponde alle nostre… rappresentazioni. A quel film che abbiamo in testa.
“Cosa vuoi dire? C’è la guerra e noi non ce ne accorgiamo? Mi pare na roba scema…”
E, invece, è proprio così. Perché si pensa alla Terza Guerra Mondiale come, necessariamente, un diluvio di missili e bombe atomiche… una apocalisse… ma non è così (almeno per ora, ma questo lo penso soltanto… mai esagerare con la verità…).
Ma la guerra si sta combattendo in molti luoghi. Non solo in Ucraina. Nel Caucaso, tra Georgia e Ossezia del Sud… in Siria, in Libia… e sta ribollendo sotto la cenere in Bosnia, Moldova, Kossovo, Macedonia… poi c’è la grande isola di Taiwan. E se continua così, questo significherà che anche la Cina potrebbe entrare in gioco. E allora… beh, allora sarebbe davvero una guerra mondiale.
Scuote le testa.
“Ma sono tutti posti lontani. Manco saprei trovarli sulla cartina geografica… che c’entrano i cinesi con noi?”
Vedi, non sempre, e sempre per pochi, è facile capire. Il nostro paese, l’Italia fa parte di un sistema di alleanze. A capo delle quali ci stanno gli Stati Uniti. Quella che chiamiamo America (annuisce, questo lo ha capito).
Se l’America entra in conflitto con la Cina per Taiwan, noi, anche se distanti, anche se non abbiamo interessi nella questione, siamo automaticamente coinvolti nella guerra… lo stesso è già successo per l’Ucraina. L’America la sostiene contro la Russia. E quindi anche noi…
“Scusa papà… ma noi mica siamo in guerra con la Russia…”
Beh noi forniamo molte armi agli ucraini e addestriamo i loro soldati, che poi vanno a combattere, e uccidere, i russi… che ti sembra? Che siamo in pace?
Scuote la testa. Però subito un’altra domanda…
“Ma i russi sono cattivi no? Mi hanno detto che sono stati loro a invadere l’Ucraina…”
In queste cose non si può segnare i buoni e i cattivi sulla lavagna. Gli ucraini, per molti anni, hanno bombardato e represso la minoranza russa che vive, da sempre, nel Donbass. E poi i russi sono intervenuti per difendere i loro connazionali e, soprattutto, per rendere sicuri i propri confini.
“Ma Russia e Ucraina sono così vicine?
Vicinissime. Anzi, fino a una trentina di anni fa erano un paese solo. Poi… diciamo che si sono separati…
“Ma, scusami.. l’America che c’entra? Mica sta là vicina…”
No. Anzi è lontanissima. Ma, vedi, è lei la super potenza mondiale. Che vuole decidere il destino di tutto il mondo. Solo che… ecco, diciamo che russi e cinesi non sono d’accordo…
Altro stringersi nelle spalle…
“Beh, sai una cosa ? Fossi a capo dell’Italia manderei a farsi f***ere (lessico oxfordiano, mio figlio) sta alleanza e tutta l’America. E mi farei i fatti miei…”
Si allontana. Lo guardo. Purtroppo, penso, non sei tu, e non sono quelli come te a decidere. Speriamo bene…
1 commento
Mi riferisco all’articolo “la terza guerra mondiale spiegata a mio figlio.”
Sono una signora di eta’ matura e ho apprezzato il suo scritto. Dicono che invecchiando si diventa bambini. Vero. Leggo quotidianamente i suo articoli e mi piacciono molto.
Posso dirle che vivo questa nostra epoca poco serena e la tentazione di non vedere TG e leggere i giornali e’ tanta ma ritengo che si debba essere informati comunque. Mi rimane la speranza nei giovani di nuova generazione… speriamo bene.