Nulla andrà bene. E questo lo hanno capito tutti. Ciò che ancora non è chiaro è il genere di disastro a cui si andrà incontro. Bill Gates spiega che i nuovi schiavi viaggeranno di meno, lavoreranno da casa e, soprattutto, avranno una vita sociale ridotta al minimo, con pochissimi amici. Può sembrare un aspetto marginale, quest’ultimo, e invece è il punto fondamentale.
Non solo perché, senza vita sociale diventa complicato trovare un compagno/compagna con cui creare una famiglia ed avere dei figli. Ma anche, e soprattutto, perché in questo modo verrà meno la forza del gruppo ed il singolo sarà alla mercé di ogni potere superiore, sia che si tratti del datore di lavoro sia di un potere politico affidato ad incapaci che si affidano ai soprusi degli sgherri per imporre le proprie decisioni.
In questo modo non c’è neppure bisogno di affaticarsi a varare progetti intelligenti, di rilancio, in grado di disegnare un futuro sostenibile. Basta la repressione per colpire il singolo privo di amici. Basta il terrore seminato dai media di servizio, con l’aiuto delle spie da balcone, per convincere i conigli ad accettare di ridursi a schiavi mantenuti con mance da minimo vitale. Tanto che bisogno hai di spendere se devi stare a casa, non puoi incontrare nessuno, non puoi andare in vacanza?
La capacità di reazione viene annientata da un politicamente corretto che invade tutto. Non è passato troppo tempo da quando Il Fatto Quotidiano si indignava per un titolo di Libero sulla “patata bollente” riferita a Virginia Raggi. Ed ora il Fatto Quotidiano pubblica una squallida vignetta ironizzando sulle attività con la lingua di una parlamentare che ha osato abbandonare Berlusconi solo perché il sultano di Arcore sta inciuciando con il Pd. E le femministe indignate per la “patata bollente”? Mute per il riferimento al sesso orale di chi sta sul fronte opposto. Mute su chi specula sulla morte di Jole Santelli (e il grave, nella vicenda di Morra, non è il concetto in sé ma ciò che ha detto, il modo in cui l’ha espresso: non è stato frainteso, è lui che non sa parlare e questo non è tollerabile per un docente universitario qual è).
È solo un antipasto di ciò che si prospetta. Le opposizioni, come sempre, non hanno le capacità di uscire da questo cul de sac. Qualche strillo negli spazi riservati, nessuna voglia di far sistema per contrastare la deriva sociale. Ciascun per sé, Bill Gates per tutti.