Essere Gentlemen non significa solo indossare un abito elegante, una camicia su misura, gemelli d’oro e guidare una macchina sportiva. Per essere un vero Gentlemen bisogna saper “gestire” le buone maniere in ogni situazione, davanti ad ogni nostro interlocutore e nei confronti del gentil sesso.
Un abito bisogna saperlo portare, una conversazione la si deve saper condurre, una situazione la si deve saper “vestire”… ecco per Voi un decalogo per diventare (o se già lo siete per prendere contezza del vostro status) un moderno GENTIL UOMO:
1) “Gli occhi sono lo specchio dell’anima” ed è per questo che dovete sempre guardare negli occhi il vostro interlocutore, sia esso un uomo o una donna. Volgere lo sguardo altrove, vi farebbe apparire ineducati e poco interessati alla conversazione che state portando avanti, o peggio ancora, potrebbe apparire come un tentativo di nascondere il vostro stato d’animo.
2) Il gentleman non è colui che trascorre le proprie giornate nell’ozio, non è un nullafacente che ama trastullarsi nel divertimento e nell’agiatezza. Il gentiluomo moderno lavora e lavora molto, ma è anche colui che conosce quando è il momento per divertirsi. È un uomo che si dà da fare per mantenere il proprio status quo e semmai migliorarlo.
3) Mai parlare troppo dei propri problemi personali. La vita è difficile per tutti, piena di insidie e ostacoli, pertanto non è mai elegante riversare i nostri “pesi” e le nostre “paure” sugli altri anche se amici intimi… La propria intimità e la propria sfera privata devono essere condivise con leggerezza ed eleganza senza opprimere il prossimo.
4) Mai perdere il controllo. Un gentleman esprime con convinzione le proprie idee e le argomenta con consapevolezza, al contempo però si dimostra interessato alle opinioni altrui ed è disposto a cambiare idea. Non è caratteristica consentita al gentil uomo alzare la voce ovvero perdere il controllo: l’autocontrollo è sintomo di forza. Pertanto ricordate chi alza la voce è perché è privo di dialettica, pertanto siate forti e determinati nel difendere le vostre idee senza però mai trascendere nello scontro.
5) Vestirsi sempre bene. Ciò non significa indossare sempre abiti firmati e realizzati su misura bensì essere sempre vestiti nel modo corretto in relazione alla situazione in cui vi trovate. Certamente ci sono però 5 elementi che NON possono mai essere presenti in un armadio di un moderno gentleman: canottiere o t-shirt scollate, calzini bianchi, catene e collane, intimo a slip bianco (solo boxer morbidi!) e marsupio/tracolla.
6) Imporre il proprio stile. Osare e lasciare liberi la propria creatività non significa apparire dei giullari o dei clown. Si può essere il più elegante della serata anche solo con un semplice abito blu abbinato ad una corretta cravatta: è il carisma, la sicurezza nel portamento e il delicato estro nella scelta dei colori che vi faranno diventare un vero gentlemen.
7) L’igiene e la cura del corpo. Essere ben vestiti ed avere un odore sgradevole, non vi farà certo distinguere in positivo. Il Gentleman non deve essere per forza bello ma sempre curato, profumato e mai a disagio per colpa del suo aspetto.
8) Mettere via il cellulare. Quando si è in compagnia è fondamentale essere “presenti” e dedicare la giusta attenzione al proprio interlocutore. Il vero Gentlemen affascina il proprio interlocutore con le parole non con le foto di instagram o con l’elenco degli amici in comune. Vietata la suoneria e lasciatevi affascinare dal mondo reale. Che il cellulare sia solo uno strumento di lavoro o di organizzazione ma non di relazione.
9) Sapersi comportare durante i pranzi e le cene. Un gentil uomo si sa comportare in ogni occasione specialmente durante occasioni conviviali: saper mangiare, ridere, colloquiare, affascinare sono tutte azioni che il gentil uomo conosce e domina perfettamente.
10) Rispetto verso il gentil sesso. Il gentleman conosce il galateo e lo applica alla quotidianità nei confronti di tutto e tutti e in particolar modo nei confronti dell’universo femminile.
Ricordare però non siate eccessivi… il troppo è ridondante e sconnesso dalla realtà. Attenzione ai particolari ma non ossessione per le regole.