Va bene che “la patria si serve anche facendo la guardia ad un bidone di benzina”, ma siamo sicuri che le sputtanate istituzioni italiane si difendano evitando di mostrare i polpacci? La polemica è nata perché, al consiglio comunale di Torino, un politico si è presentato con la regolamentare giacca e cravatta, ma con bermuda che hanno suscitato proteste dei benpensanti. Gli stessi benpensanti che rimangono muti e indifferenti quando, nel medesimo consiglio, un altro esponente della maggioranza propone di non tagliare l’erba nei parchi e nei giardini per tutelare la biodiversità. Tra nutrie, zecche, topi e altre graziose creature.
Benpensanti muti quando le “istituzioni” si alzano gli stipendi mentre spiegano ai sudditi che gli stipendi dei lavoratori non possono essere alzati per non far crescere l’inflazione. Perché il problema sono i polpacci nudi, non i pochi anni di galera affibbiati a chi ha ammazzato un ragazzino inerme.
Forse le istituzioni si difenderebbero con maggior efficacia non con divieti ed imposizioni sull’abbigliamento ma con comportamenti seri da parte degli esponenti delle stesse istituzioni. Il problema sono i peli delle gambe del consigliere o gli anni necessari per ottenere una sentenza? È la mancanza di una cravatta o la mancanza di competenza di ministri e sottosegretari? È la rinuncia ad una giacca o la rinuncia dei sudditi alle cure per inadeguatezza del sistema sanitario?
Anche perché, se i benpensanti vogliono farne una questione di stile ed eleganza, allora gli interventi di censura non possono limitarsi ai bermuda di un consigliere maschio. Bisogna indignarsi per i fuseaux delle consigliere che non hanno un fisico adeguato; per accostamenti improbabili di colori; per giacche o gonne inguardabili.
Eppure il cittadino normale preferirebbe che le priorità fossero altre, ad esempio far funzionare decentemente il trasporto pubblico invece di aumentare il prezzo del biglietto per un servizio che peggiora. Preferirebbe magistrati senza cravatta ma con i delinquenti in galera. Ministri in tenuta da spiaggia, ma capaci di far funzionare il proprio dicastero.
Ma in questa Italia americana la forma prevale sulla sostanza. E prevale facilmente, perché la sostanza è totalmente assente.
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Senonché sovente… forma diventa sostanza!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/