L’Italia pallonara che ha sofferto lo scorso anno per la mancata partecipazione ai mondiali di calcio che si sono svolti in Russia, ha avuto occasione negli scorsi giorni di rifarsi.
Sono ben quattro le rappresentanze nazionali che, di recente, sono scese in campo: la nazionale maggiore, la Under20, la nazionale femminile e la Under21.
La prima ha giocato due gare per la qualificazione agli europei del prossimo anno prima contro la Grecia e poi contro la Bosnia, vincendole entrambe. La selezione di Roberto Mancini si è quindi portata al vertice del suo girone ipotecando il passaggio alla fase finale che, il prossimo anno, non sarà più ospitata da una singola nazione ma si disputerà in dodici diverse località europee.
La squadra azzurra ha dimostrato di essere migliorata molto dopo le brutte figure dell’epoca Ventura, ma occorre riconoscere che, a parte la Bosnia di Pijanic e di Dzeko – battuta per 2-1 martedì scorso – le altre avversarie non si sono dimostrate particolarmente pericolose.
Anche gli Azzurrini della Under20 si sono comportati bene raggiungendo il quarto posto ai mondiali di categoria che si sono appena conclusi in Polonia. I ragazzi del ct Nicolato non erano tra i favoriti e vista l’eliminazione di rappresentative ben più titolate della nostra hanno ottenuto un risultato più che lusinghiero. La squadra ha dimostrato una buona organizzazione di gioco ma scarsa incisività sotto porta. Lo dimostrano le nove sole reti segnate, due delle quali su calcio di rigore, in sette partite; ma di quelle sette ben quattro sono state rifilate al Mali, compagine decisamente modesta, per il 4-2 finale dei quarti.
Ben altro entusiasmo stanno suscitando le ragazze della nazionale in piena corsa nel Mondiale femminile che si sta disputando in Francia. Le giocatrici azzurre, che partivano da un 35mo posto nel rancking mondiale – e che non erano riuscite a qualificarsi alla fase finale per ben quattro edizioni consecutive – hanno battuto prima l’Australia per 2-1 e poi la Giamaica per 5-0.
Le marcatrici sono state Cristiana Girelli (3 gol), Barbara Bonansea (2) e Yaya Galli (2), tutte in forza alla Juventus Woman, già vincitrice dello scudetto 2018/2019. Le nostre rappresentanti hanno dimostrato grinta, organizzazione di gioco e intelligenza tattica: merito soprattutto della selezionatrice Milena Bertolini che ha saputo creare un gruppo che sta suscitando un entusiasmo insperato in un pubblico cresciuto in modo esponenziale. Martedì toccherà incontrare il Brasile, ma con la vittoria di venerdì scorso le ragazze azzurre hanno già conquistato un posto sicuro negli ottavi di finale.
Ieri sera sono scesi in campo anche i ragazzi dell’Under21, che contro la temutissima Spagna hanno iniziato molto bene il loro percorso nel Mondiale di categoria che è appena iniziato nel nostro paese.
I ragazzi di Di Biagio subiscono all’inizio il palleggio degli spagnoli e vanno sotto al 9° minuto grazie a un gran gol del fenomeno Ceballos. Gli azzurrini incassano il colpo ma si riprendono grazie a Chiesa che controlla sulla sinistra, salta il difensore e insacca con un diagonale quasi impossibile. Nel secondo tempo l’Italia viene fuori e raddoppia ancora con Chiesa dopo 15 minuti; poi controlla e la chiude su rigore a dieci minuti dalla fine con Pellegrini.
Era dal 2006 che l’Under21 non batteva la Spagna. E lo ha fatto con una prova sofferta ma convincente.
Mercoledì prossimo, sempre alle 21,00 e sempre a Bologna l’Italia affronterà la Polonia che ieri ha battuto a sorpresa il Belgio per 3-2.