Stefano La Ucraina (ex Lo Russo), sindaco di Torino, ha iniziato a piazzare i suoi fedelissimi nei posti del vero potere. Il compagno Luca Cassiani è il nuovo amministratore unico della finanziaria del Comune. Mentre a presiedere il collegio sindacale è stato designato Guido Giovando, non a caso figlio di quel Giorgio Giovando che a lungo guidò l’allora Cassa di risparmio di Torino. Il Sottosistema Torino, dunque, inizia a riprendersi ciò che ritiene gli spetti per diritto divino.
Ma il sindaco fa benissimo a muoversi in questo modo. Si circonda di fedelissimi e non si capisce perché dovrebbe agire in modo diverso. Una squadra deve muoversi all’unisono, senza tentennamenti, senza contrasti interni a minare l’attività od a mettere in pericolo strategie ed obiettivi. Poi, da fuori, si potranno anche criticare le scelte, si potranno individuare profili professionali ritenuti migliori. Intanto, però, gli amici degli amici avranno occupato tutte le poltrone disponibili e la squadra procederà nella stessa direzione.
Alla Regione Piemonte, invece, si preferisce agire in senso opposto. Al Circolo dei Lettori potrebbe liberarsi il posto del presidente, nominato in precedenza dal centrosinistra. E le frange acculturate del centrodestra hanno individuato il professionista giusto per occupare la poltrona. Un avvocato famoso, prestigioso, con una grande cultura personale che esula dall’ambito professionale e che lo rende perfetto per un incarico legato alla lettura ed alla cultura in genere.
Dunque il centrodestra dovrà individuare qualcun altro. Non sia mai che la Trimurti (Fi-Lega-Fdi) sostenga un elemento di valore del proprio mondo. Meglio puntare su un esponente della sinistra, che eviti di imbarazzare la maggioranza di centrodestra con proposte non politicamente corrette. O, tutt’al più, si cercherà qualcuno sempre di sinistra ma che si spacci per super partes. E che continui con una politica culturale al servizio del pensiero unico obbligatorio. Così i quotidiani della famiglia Elkann non faranno polemiche e le testate di Urbano Cairo applaudiranno.
Ma il colpo di genio della Trimurti si vedrà alle prossime elezioni, quando farà vincere il centrosinistra per vedere di nascosto l’effetto che fa. Ma una prima idea dell’effetto che fa, il centrodestra potrà farsela in primavera, alle elezioni amministrative nella Granda..
