Quando un adulto, magari un po’ cialtrone, gioca con dei bambini, riesce quasi sempre ad imbrogliarli. Ed è quello che sta accadendo in Italia. Il governo, molto cialtrone, impone ad una opposizione infantile di non disturbare il manovratore, tanto impegnato per il bene comune. Ed utilizza, per vietare ogni protesta, i media di servizio, ad un livello altissimo di cialtronaggine.
Gli stessi media di servizio che, a livello locale, si scatenano contro gli assessori alla sanità di Lombardia e Piemonte. Impegnati a tempo pieno per fronteggiare l’emergenza virus? E chissenefrega, la libertà d’informazione, negata a livello nazionale, deve essere assoluta a livello locale. Le polemiche sono deleterie se rivolte a Giuseppi, sono sacrosante se nel mirino finiscono Icardi e Gallera.
Purtroppo Zaia, in Veneto, sta lavorando bene e di conseguenza diventa difficile contrastarlo sul piano sanitario. Così scende in campo Mediaset (sì, proprio Mediaset, non teleKabul, non il Tg3) per ironizzare sulla gaffe del governatore veneto che ha letto una poesia di un inesistente autore della Grecia antica. Beh, certo, questa è vera emergenza.
Nulla da dire invece, sui morti nel Lazio: vietato disturbare Zingaretti. Nulla da dire sulle centinaia di vittime in Toscana. Eppure il governatore del Pd aveva assicurato che non sarebbe morto nessuno perché il virus si combatteva con l’antifascismo. Senza neppure bisogno di aggiungere un libro, come sostenevano le scomparse sardine. Gli oltre 400 morti forse si erano illusi sui miracoli dell’anpi, ma non bisogna dirlo.
È chiaro che i media di servizio stanno cercando di utilizzare il virus per far cadere non solo i due assessori di Piemonte e Lombardia, ma le intere giunte. Anche con l’appoggio della immancabile magistratura che pare molto distratta sulle responsabilità dei tagli alla sanità del passato.
Ed il centrodestra sotto attacco? Frigna, come un bimbo punito ingiustamente. Non ha strumenti per replicare, perché li ha sempre considerati inutili, costosi. Non è capace a comunicare, non sa reagire, non sa contrastare l’offensiva mediatica. Frigna sugli stessi media da cui viene attaccato. In attesa di venir spazzato via non dal proprio malgoverno ma dalla propria miopia. Non dalla correttezza o meno delle accuse, ma dall’incapacità di difendersi.