Che faranno ora gli atlantisti in cerca di poltrone ministeriali? Chiederanno di inviare armi italiane anche alla Serbia? Già, perché è evidente persino agli “atlantisti senza se e senza ma” che in Kosovo è in atto una indecente discriminazione nei confronti della popolazione serba presente nello Stato fantoccio creato dall’Onu e dai narcotrafficanti. Però, stranamente, i guerrafondai di casa nostra questa volta sono rimasti zitti.
E le Ong? Mute. E le associazioni varie, totalmente inutili ma sempre pronte a firmare documenti quando il padrone fischia? Mute, il padrone non ha fischiato, questa volta. Dunque le minoranze, in questo caso, sono meno minoranze. Non hanno diritti, non devono essere tutelate. Tantomeno con le armi. Non si sa mai, dal Kosovo potrebbero bloccare il flusso di droga, potrebbero aumentare il prezzo delle schifezze che poi vengono liberamente spacciate in Italia.
Si può rinunciare ad una doccia calda, si può abbassare il riscaldamento nelle case, si può aumentare a dismisura il prezzo del gas e della benzina, ma l’arrivo della droga deve essere garantito.
Dunque i serbi si arrangino. E se Belgrado oserà difendere i serbi in Kosovo, arriveranno gli immancabili bombardamenti Nato. Uno scenario ignobile, ma già visto nel 1999. Grazie a D’Alema. Magari questa volta a dare il via libera ai bombardamenti contro le vittime, ed a sostegno degli aggressori, sarà Guido Crosetto. Perfetto come nuovo ministro della Guerra in quota Fdi.
Perché la difesa dei principi è una bella cosa, ma gli ordini degli statunitensi sono molto più importanti. Lo si è visto con il caso Assange. Con il Pd che non ha voluto difendere la libertà di informazione per evitare di creare problemi al padrone di Washington. Anche la dignità sarebbe una bella cosa, ma se Biden fischia la dignità viene accantonata.
Ed allora peccato per i serbi, ma gli interessi degli atlantisti sono più importanti. Anzi, per risolvere la questione gli atlantisti potrebbero organizzare bombardamenti a tappeto contro chiese e monasteri, per invitare i serbi ad abbandonare la propria terra e regalarla ai narcotrafficanti. Poi, però, in campagna elettorale i neo atlantisti insisteranno con le richieste di interventi contro lo spaccio di droga. Sì, anche la coerenza sarebbe una bella cosa..