Una cena media? Dai 22 ai 43 euro. Il sito, che non si capisce se sia indipendente o creato appositamente dal ristorante, è sicuramente invogliante. Località spettacolare, servizio professionale, materie prime di qualità, grandi vini. Fantastico. Però, a fronte di tutto questo, sembra davvero incredibile che si possa spendere così poco. Soprattutto perché nel menu ufficiale del ristorante, rigorosamente privo di prezzi, compaiono aragoste, ostriche, gamberoni. Una meraviglia, insomma, ed a prezzi super contenuti.
Poi, però, vai a controllare e scopri che l’antipasto più a buon mercato costa 18 euro. E se aggiungi il coperto e un bicchiere d’acqua di rubinetto hai già sforato il prezzo medio più basso indicato. Ovviamente se scegli qualcosa di più consistente e di più pregiato ti basta un solo piatto per superare il prezzo medio indicato come massimo. E senza vino, ça va sans dire.
In pratica, con un antipasto ed un secondo, o con un antipasto ed un primo, accompagnati da un vino di fascia medio bassa, spendi più del doppio dei 43 euro promessi.
Certo, si tratta di un menu a base di pesce in una località di prestigio. E la qualità si paga. Nessuno contesta il conto finale, ma perché truffare la clientela con false informazioni su siti più o meno farlocchi? Ovviamente la colpa non è del ristoratore ma degli amici che hanno creato un sito apposito per aiutarlo (questa è la scusa preferita). Il problema è che non si tratta di un caso isolato, ma di una prassi che si va consolidando. Perché il cliente, soprattutto se ha percorso parecchi km per raggiungere il ristorante indicato, e se intorno l’offerta è inesistente, non controllerà neppure prima di entrare. Si fida delle indicazioni ottenute via internet. E quando si siede a tavola e scorre il menu con i prezzi, è ormai troppo tardi per andarsene.
Italian style, con la capacità di utilizzare la rete per imbrogliare meglio il cliente. Ed è evidente che ristoratori di questo tipo non apprezzino i critici che hanno ripreso a scrivere recensioni non favorevoli quando si trovano male in un ristorante.