Un percorso di 98 km lungo i sentieri della Val d’Ayas (Aosta) da affrontare con le mountain bike. È la Monterosa Prestige, prima edizione di questa nuova maratona per chi ama pedalare in alta quota, percorrendo una delle vallate più affascinanti delle Alpi.
La gara si è svolta ieri, degna conclusione di un fine settimana dedicato alle due ruote con il Giro ciclistico della Valle d’Aosta (su strada) che sabato ha portato gli atleti ad Antagnod e Champoluc.
A vincere la Monterosa Prestige, tra i maschi, è stato Diego Arias che ha preceduto Jacobo Billi e Leonardo Paez. Tra le donne successo di Maria Cristina Nisi davanti a Costanza Fasolis e Chiara Mandelli. Elisa Berton e Jacopo Bottarini si sono invece aggiudicati la gara Classic, di “soli” 53 km.
Decisamente soddisfatti gli organizzatori, anche perché i partecipanti sono stati quasi 300 e non è poco per una prima edizione che ha avuto anche una scarsa promozione.
Dunque Monterosa Prestige si riproporrà il prossimo anno, forte di un’esperienza maturata nella preparazione di questa prima maratona valdostana sulle due ruote. La speranza è di trasformare la prova in una gara classica, una sorta di Tor des Geants ma per mountain bike.
L’organizzazione ha dimostrato efficienza per tutti gli aspetti sportivi, il paesaggio è splendido anche se il tempo ieri non era proprio ideale, le opportunità di accoglienza stanno aumentando e per l’anno prossimo saranno a disposizione anche due nuovi hotel di fascia alta.
Proprio il successo di questa edizione potrebbe favorire il coinvolgimento di un numero maggiore di sponsor, non solo locali. Anche perché Monterosa Prestige va ad inserirsi tra un ricco programma di eventi culturali che mirano a rilanciare l’immagine estiva di Ayas.
La montagna cerca sempre più di conciliare gli aspetti sportivi con quelli culturali anche perché l’offerta turistica estiva diventa sempre più concorrenziale e la clientela è sempre più esigente.