La Pcos (sindrome dell’ovaio policistico) e l’endometriosi sono malattie relativamente “nascoste” e poco conosciute nonostante colpiscano una buona parte della popolazione femminile.
Cos’è la PCOS?
La sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) colpisce circa il 5-10% delle donne in età riproduttiva ed è il più comune disordine endocrino metabolico di questa fascia di età. È caratterizzata dall’ingrossamento delle ovaie, dalla presenza di cisti ovariche, piene di liquido, che si raccolgono intorno all’ovaio. A causa della mancata ovulazione, o della sua difficoltà, il ciclo non arriva o tende ad essere irregolare. Anche in questo caso potrebbe esserci una difficoltà a concepire, infatti la PCOS è una delle cause più frequenti di difficoltà di concepimento. Oltre a influenzare il ciclo, la PCOS può causare anche un’eccessiva produzione di ormoni maschili (androgeni) che causano la presenza di foruncoli e peluria eccessiva sul viso e sul corpo, aumento di peso, insulino resistenza che con il tempo rischia di trasformarsi in diabete di tipo II.
Cos’è l’endometriosi?
Un’altra sindrome poco conosciuta ma anch’essa tipica dell’età riproduttiva è l’endometriosi. Può colpire le donne fin dalla prima mestruazione ed accompagnarla fino alla menopausa: è dovuta alla presenza di endometrio, il tessuto che riveste la mucosa uterina, in sede ectopica. Il sintomo principale è il dolore, cronico, peggiora durante il periodo mestruale. L’endometriosi è causa di sub-fertilità o infertilità (30-40% dei casi).
Nell’endometriosi il tessuto endometriale crea delle cisti in altre parti del corpo. Generalmente a livello dell’area pelvica (tube, ovaie, colon e vescica), in alcuni casi a livello del tessuto muscolare dell’utero stesso (adenomiosi) e in altri casi, estremamente rari, in altre parti del corpo (polmoni, diaframma). Queste piccole cisti sotto lo stimolo mensile degli ormoni, sanguinano dando origine ad uno stato di infiammazione che, nei casi più gravi, determina cicatrici e aderenze tra gli organi stessi e/o le strutture muscolari e fasciali limitrofe.

Ma quali sono i sintomi della Pcos?
La maggior parte delle persone sostiene che sia normale avere male durante il ciclo. Ma se questo diventa invalidante? Se questo non arriva? Se questo non permette di dimagrire o rende una donna più pelosa del normale? Tutti questi stintomi non sono normali ma nella società in cui viviamo c’è poca informazione e si sostiene che sia sempre normale che una donna durante le mestruazioni stia male. Perché è ormai risaputo il ciclo fa male, no?
Ma analizziamo bene i sintomi della Sindrome da Ovaio Policistico (Pcos)
- Ciclo mestruale assente o irregolare
- Aumento del peso e difficoltà a perderlo
- Eccesso di peli su viso, cosce, mento, petto e ventre
- Perdita di capelli più o meno accentuata (alopecia)
- Ansia, depressione e sbalzi di umore
- Acne e o pelle grassa
- Pressione alta
- Insulino resistenza
- Infertilità
- Stanchezza e sonnolenza
I sintomi dell’endometriosi
Quali sono i sintomi dell’endometriosi invece?
- Dismenorrea che causa mestruazioni molto dolorose
- Dolore durante i rapporti sessuali
- Dolore pelvico costante
- Dolore al retto anche durante la defecazione
- Mestruazioni abbondanti e spesso emorragiche
- Senso di nausea
- Infertilità
- Senso di affaticamento e dolore alla schiena e alle gambe

quali sono le cure?
Purtroppo per entrambe le patologie non è presente una cura ma semplicemente dei metodi per attenuare i sintomi.
Per quanto riguarda la Pcos si può ricorrere all’assunzione della pillola anticoncezionale e all’associazione di uno stile di vita sano caratterizzato da una dieta equilibrata e un’attività fisica costante. Questi fattori sono fondamentali per la riduzione dei sintomi.
La situazione cambia quando si parla di endometriosi: le cure omeopatiche o l’assunzione della pillola possono solo ridurre i sintomi e alcuni dolori per un breve periodo. C’è un’operazione chirurgica, chiamata Gold Standard che prevede l’esportazione dei focolai ed è più duratura.
In entrambi i casi è comunque opportuno rivolgersi ad un buon ginecologo ed espero del settore.

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