Forse in amore le rose non si usano più, cantava Massimo Ranieri. E forse in politica sono i congressi a non usarsi più, soppiantati da un leaderismo di leader modesti. Ma l’Usarci sceglie una strada diversa. E dal 26 al 28 maggio, a Roma, il maggior sindacato degli agenti di commercio darà vita ad un congresso vero, dove i voti conteranno ma, prima ancora dei voti, conteranno le idee, le proposte, la costruzione di un futuro per la categoria.
“I problemi da affrontare – spiega Antonello Marzolla, segretario generale Usarci – sono numerosi e complessi, a partire da quelli emersi con la gestione della pandemia. E poi i rapporti con le altre organizzazioni, anche alla luce dei risultati per l’Enasarco che hanno visto l’Usarci uscire vincente quale prima forza, la più votata, raccogliendo da sola il 30% dei voti espressi. Un risultato che comporta onori ma anche oneri”. E poi, al congresso, si dovrà delineare la strategia in vista del rinnovo degli accordi economici collettivi.
Dunque un congresso “vero” che sarà anche l’occasione per tributare il meritato applauso ad Umberto Mirizzi che, dopo 5 mandati consecutivi, ha deciso di lasciare la presidenza Usarci per favorire il rinnovamento. “Un grande presidente – afferma Marzolla – che ha dovuto affrontare una serie di eventi difficili. Dalla diaspora interna al sindacato, che ha saputo ricomporre con grande capacità e stile, sino alle crisi economiche e finanziarie internazionali e nazionali che hanno squassato la categoria. Sino al Covid che ha azzoppato 8mila agenti di commercio”.
Mirizzi e la squadra che lo ha affiancato hanno superato tutte queste difficoltà ed il successo alle elezioni Enasarco è la dimostrazione concreta che gli agenti di commercio hanno capito ed apprezzato gli sforzi compiuti. Dal congresso dovrebbe dunque uscire un nuovo vertice Usarci che agisca nel solco della continuità, che sappia affrontare le nuove sfide con la stessa efficacia e con il medesimo stile.
9 commenti
Non si capisce dove sarà il congresso
Volevo sapere dove e in che modalità si svolge il congresso che avete pubblicato.
testafabio@alice.it Agente di commercio
Buongiorno,Voglio sperare che finalmente qualcosa di nuovo verrà fatta per la nostra categoria…!
Per esempio Siamo ormai fermi a tecnicismi fiscali vecchi forse oltre quarant’anni.
Forza presidente!
Buonasera
Anche se la mia é una carriera vicina all’ultimo miglio, per così dire, auspicherei nel rinnovo degli accordi collettivi una maggiore attenzione alla condizione di
“autonomia” dei mandati, tante volte decantate negli accordi, per poi assistere a vere e proprie vessazioni da parte delle mandanti.
WhattApp e e-mail a tutte le ore, compresi il Sabato e la Domenica…… report assillanti e richieste pressanti…sul campo…..nel nome degli obiettivi.
Tutto chiaro sulla carta ( vedi sopra) ma in pratica vere e proprie richieste da….rapporti di dipendenza e non “autonomi”.
Il rapporto deve essere basato sulla reciproca fiducia, diversamente ci si separa, e non non attraverso vere e proprie, a volte, “spremiture”, ( dei sistemi nervosi altrui) con utilizzo di espressioni maleducate e autoritarie e non d’autorità………
Dubito che servirà questa mia, ma ritenevo di doverla, comunque…inviare
Grazie per l’attenzione.
Buon lavoro
Desidero porre in evidenza che il nostro sindacato dovrebbe rivolgersi al governo per chiedere che finalmente si riducano le troppe norme burocratiche a cui devono sottostare gli agenti di commercio. Inoltre andrebbe creato un pass che permetta di transitare con l’auto ed i campionari in tutte le zone ztl per potere svolgere i
le visite alla clientela senza rischiare multe e dovere pagare pedaggi eccessivi.
Se non si risolvono questi gravi problemi gli agenti commercio sono destinati a diminuire in modo drastico entro pochi anni.
LE VENDITE, IN TUTTI SETTORI, HANNO SUBITO UN CALO CHE NON RENDE PIU’ CONVENIENTE SVOLGERE LA NOSTRA ATTIVITA’
Desidero porre in evidenza che il nostro sindacato dovrebbe rivolgersi al governo per chiedere che finalmente si riducano le troppe norme burocratiche a cui devono sottostare gli agenti di commercio. Inoltre andrebbe creato un pass che permetta di transitare con l’auto ed i campionari in tutte le zone ztl per potere svolgere i
le visite alla clientela senza rischiare multe e dovere pagare pedaggi eccessivi.
Se non si risolvono questi gravi problemi gli agenti commercio sono destinati a diminuire in modo drastico entro pochi anni.
LE VENDITE, IN TUTTI i SETTORI, HANNO SUBITO UN CALO CHE NON RENDE PIU’ CONVENIENTE SVOLGERE LA NOSTRA ATTIVITA’
Pertanto il nostro sindacato deve svolgere un’azione per migliore le condizioni di lavoro
Desidero porre in evidenza che il nostro sindacato dovrebbe rivolgersi al governo per chiedere che finalmente si riducano le troppe norme burocratiche a cui devono sottostare gli agenti di commercio. Inoltre andrebbe creato un pass che permetta di transitare con l’auto ed i campionari in tutte le zone ztl per potere svolgere le visite alla clientela, senza rischiare multe e dovere pagare pedaggi eccessivi.
Se non si risolvono questi gravi problemi gli agenti commercio sono destinati a diminuire in modo drastico entro pochi anni.
LE VENDITE, IN TUTTI i SETTORI, HANNO SUBITO UN CALO CHE NON RENDE PIU’ CONVENIENTE SVOLGERE LA NOSTRA ATTIVITA’
Pertanto il nostro sindacato deve svolgere un’azione per migliorare le condizioni di lavoro
Molti di noi stanno lavorando come consulenti sulla clientela . Un po’ sullo stile degli agenti assicurativi. Sarebbe una cosa intelligente richiedere la possibilità di attivare un versamento Enasarco anche su quegli importi
Regime dei minimi o forfettario condono per gli anni pandemici dell inps!!! E proporzionalità della stessa rapportata al guadagno se non si raggiunge una soglia non si può pagare una cifra annuale così.
Avete dei punti da discutere li potete pubblicare?