Tutti in bici, in Piemonte. Alberto Cirio, presidente del governo subalpino, vuole far diventare il Piemonte la regione europea con il maggior numero di km di piste ciclabili attrezzate. D’altronde Torino ha ormai perso il ruolo di capitale dell’auto. Degli oltre 3mila km previsti inizialmente, il 40% è già stato realizzato. Ed ora si parte con tre nuovi progetti, finanziati attraverso il Fesr, che riguardano le colline di Langhe, Monferrato e Roero (patrimonio Unesco), la sponda piemontese del lago Maggiore e la Corona di Delizie che unirà la Reggia di Venaria, il Castello di Rivoli e la Palazzina di caccia di Stupinigi.
Tre residenze sabaude intorno a Torino, in questo terzo progetto, per un totale di una quarantina di km che andranno ad incrociare 2 ciclovie internazionali ma che, soprattutto, dovranno raccordarsi con le piste ciclabili dei numerosi comuni attraversati. Percorsi interamente dedicati alle bici ed eventualmente a chi ama camminare. In totale sicurezza, senza condivisioni di tratti con le auto, con la possibilità di accedere ai servizi posti a distanze ridotte. Il modello è quello del percorso Sanremo-Ventimiglia.
Un progetto che assorbirà 10 milioni di fondi europei, gli stessi che saranno investiti sul lago e sulle colline. Mentre altri 10 milioni serviranno per sostenere altre eventuali iniziative sul resto del territorio piemontese.
Per il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, la Corona di Delizie rappresenterà un elemento in più per la competitività del territorio. E sarà non solo un motivo di attrazione per i turisti (che possono ormai raggiungere Torino con treni predisposti per accogliere le bici), ma anche una fondamentale opportunità di mobilità sostenibile per i residenti. Perché sarà la prima ciclovia tra città. L’opera dovrebbe essere conclusa entro la fine del 2027.
Curiosamente una delle grandi ciclovie connesse è quella che raggiunge Venezia. Proprio mentre il Piemonte deve accontentarsi di un solo treno diretto al giorno per raggiungere la città lagunare. Va bene la mobilità sostenibile, ma un briciolo di attenzione in più per chi si deve spostare rapidamente non sarebbe male.