Quanti orfani sui quotidiani italiani! Dopo la scomparsa, intellettuale e morale, del loro leader spirituale Joe Biden; in previsione dell’ormai imminente uscita di scena di Angela Merkel; con il terrore di una sconfitta di Macron il prossimo anno, gli editorialisti politicamente corretti hanno scoperto di non avere più un padrone e si sentono abbandonati. Costretti a sperare in un ruolo per Sua Divinità Mario Draghi. Peccato che il presidente del consiglio italiano non muova un passo senza un ordine di Washington.
È il meraviglioso, ed inevitabile, risultato della scelta di essere atlantisti e non europei. Il Vecchio Continente non ha una politica estera, non ha una politica tout court. Il servilismo nei confronti degli Usa impedisce di crescere, di diventare autonomi, di scegliere la libertà. E così i servi della disinformazione atlantista cercano di creare l’ennesimo solco tra le “democrazie”, ossia tra chi ha rinunciato ad ogni libertà per poter fare il reggicoda della Casa Bianca, e le “autocrazie” rappresentate principalmente da Russia e Cina ma con sempre più Paesi attratti nella loro orbita pericolosa.
Banalità assortite, ma è il massimo che si può ottenere in Italia. Perché le dichiarazioni dei politici italiani sono anche peggiori. Su posizioni magari differenti, ma caratterizzate da una stupidità assoluta su tutti i fronti. Imbarazzante Letta, imbarazzante soprattutto perché dimostra l’infimo livello in cui è precipitata una sinistra che, per decenni, in politica estera aveva competenze e conoscenze. Ridicolo il pentapoltronato Silvestri che dimostra di non aver capito assolutamente nulla di ciò che è successo in Afghanistan e si rivolge ad una misteriosa comunità internazionale che dovrebbe risolvere tutto. Patetico il centrodestra che è ormai in prima fila tra gli atlantisti orfani del padrone americano. L’unica differenza tra gli uni e gli altri è su quanti profughi si è disposti ad accogliere.
Nessun ruolo per l’Europa, nessuna prospettiva, nessuna capacità di confronto con Mosca, con Pechino o con Teheran ed Ankara. La politica italiana è tutta racchiusa nei pochi secondi di scemenze sparate nei brevi video trasmessi dai tg. Pochi secondi che, tuttavia, sono sufficienti per chiarire che, con questi personaggi, non esistono speranze di uscire dal ruolo di servi.
1 commento
i pochi potenti comandano il mondo e tutti gli altri popoli sono loro sudditi.
In Italia la quasi totalità dei giornali pubblicano le stesse false notizie .
Quindi i giornalisti hanno un unica fonte di informazioni a cui fare riferimento,
Attingono le notizie dai lobbisti che li foraggiano, quindi il COVID 19 viene gestito allarmando tutti e proponendo come una sola soluzione i falsi vaccini che infettano ed uccidono più del virus !!!!