Nel 1994, lo scrittore e giornalista Hunter S. Thompson, pubblicò “Meglio del sesso”, un irriverente saggio nel quale raccontò la campagna presidenziale statunitense del 1992, nella quale si fronteggiarono George Bush senior, Bill Clinton e Ross Perot.
Certamente, le elezioni presidenziali statunitensi, così diverse da quelle che si svolgono in Europa, possono avere il loro fascino, per quelli che Thompson definiva i “drogati di politica”, ovvero quelli che amano le dinamiche elettorali tutt’altro che scontate.
Ecco che la canadese 270soft (https://270soft.com), con il suo videogame-simulatore elettorale “President Infinity 2021”, può farci vivere, direttamente, l’emozione di un’elezione presidenziale statunitense vera e propria.
Numerose le campagne proposte nel gioco.
Da quella più recente del 2020, che ha visto contrapporsi Biden a Trump (oltre che candidati libertari, verdi e indipendenti), ad altre più datate e persino storiche: quelle del 2016, 2012, 2008, 2004, 1980 (che contrappose Reagan a Carter), 1972 (che contrappose Nixon a McGovern), 1968 (Nixon contro Humphrey e l’indipendente Wallace) e persino la campagna elettorale storica del 1912 (che contrappose il democratico Wilson al progressista Teddy Roosevelt, al repubblicano Thaft e al socialista Debs). Oltre che la campagna per la conquista del collegio Senatoriale della Florida del 2018.
Moltissime altre campagne, inoltre, sono scaricabili direttamente dal sito al seguente link, ma non tutte sono compatibili con l’ultima versione del gioco: https://campaigns.270soft.com
L’obiettivo, ovviamente, è la vittoria, ma anche la possibilità di condurre una campagna elettorale decente, persino scegliendo un candidato terzo, sia esso indipendente, libertario, verde o socialista.
E non solo! “President Infinity 2021” permette anche la possibilità di giocare, prima di ogni campagna elettorale – se lo si desidera – lo scenario delle primarie o del Partito Repubblicano, oppure del Partito Democratico.
Campagne decisamente estenuanti e molto lunghe, come, peraltro, nella realtà.
Per vincere e condurre una buona campagna elettorale, indipendentemente dal candidato che sceglierete (e tutti i candidati sono realistici, con caratteristiche uniche e propri programmi elettorali che, se vorrete, potrete anche modificare), dovrete ottenere sufficienti voti nel Collegio elettorale, rappresentato da ciascun Stato degli USA.
Ciascun candidato possiede un diverso punteggio in termini di Leadership, Esperienza, Integrità, Familiarità dei problemi del Paese ecc…
All’inizio del gioco, oltre al candidato, inoltre, potrete scegliere il vostro Vicepresidente, che condurrà con voi la campagna elettorale (anche i candidati Vicepresidenti hanno punteggi e caratteristiche differenti, quindi sceglieteli con cura!). E, inoltre, potrete creare i cosiddetti Surrogati, ovvero supporter celebri, che vi affiancheranno nella campagna elettorale (potrà essere vostra moglie, oppure un Senatore o un Governatore appartenente al vostro partito).
Va da sé che gli Stati che conviene conquistare sono quelli più grandi, come ad esempio la California, il Texas e la Florida, che hanno un numero maggiore di Grandi Elettori. Per conquistare tali Stati è sufficiente avere più voti rispetto agli altri. Non necessariamente il 50%, anche molto meno, ma semplicemente più voti.
Per poter conquistare voti occorre che il vostro candidato si muova sulla mappa degli USA, giri il Paese, faccia raduni, tenga discorsi, sostenga dibattiti, recluti sostenutori e sponsor di alto profilo (che potrebbero anche trasformarsi in Surrogati e, quindi, in supporter attivi), acquisti pubblicità (in tv, sui giornali o alla radio) e raccolga fondi indispensabili a fare tutto ciò.
La pubblicità elettorale, in particolare, costa moltissimo e, oltre al tema da trattare, potrete anche decidere quanti soldi investire in tale campagna pubblicitaria e in quale Stato farla mandare in onda.
Perché, senza soldi, la campagna elettorale finirà drammaticamente e…addio alla Presidenza!
La campagna elettorale, come nella realtà statunitense, in “President Infinity 2021”, va dunque pianificata con cura.
Ogni turno corrisponde a un giorno (ma potete anche scegliere l’opzione per la quale un turno valga una settimana). In ogni turno dovrete pianificare le cose da fare. Se acquistare pubblicità, dove acquistarla, se tenere discorsi, dove tenerli e così via.
La stessa cosa avviene per le primarie dei vostri partiti e, anche lì, dovrete scegliere in quale Stato concentrare meglio le vostre risorse, sia finanziarie, sia umane per tenere discorsi e/o organizzare manifestazioni e raduni di massa di sostenitori.Oltre che, naturalmente, scegliere le tematiche da trattare e se attaccare o meno i vostri avversari su specifiche tematiche. Attenzione, perché tutto ciò può portarvi voti, ma gli attacchi agli avversari potrebbero anche ritorcervisi contro! Nel corso della campagna potrete modificare la vostra piattaforma elettorale, ovvero il vostro programma, ma fatelo con cura, perché questo potrebbe sì attirare nuovi elettori, ma, allo stesso tempo, potrebbe farvene perdere altri, a causa del cambiamento del vostro orientamento politico. Altro aspetto interessante del gioco è la possibilità di avere rapporti con altri candidati avversari, magari per siglare tregue, oppure accordi (magari nel caso si tratti delle primarie, interne al vostro partito). Oltre a ciò, potrete infiltrare delle spie nel quartier generale dell’avversario e/o ricercare possibili scandali che lo riguardano e che potrebbero infangare la sua reputazione. Occhio, comunque, a non farsi beccare! Va da sé che, anche gli avversari potranno fare la stessa cosa nei vostri confronti.
Ogni candidato dispone di un certo numero di punti di Stamina, che rilavano la sua capacità di poter tenere discorsi e di partecipare agli eventi pubblici. Troppi discorsi e eventi lo stancheranno per cui sarà bene, di tanto in tanto, farlo riposare, magari nel collegio elettorale da cui proviene. Se il candidato sarà troppo stanco, potrebbe infatti fare delle gaffe madornali e, quindi, compromettere la sua stessa campagna elettorale. Vi sono, inoltre, i cosiddetti Punti di Comando, che rappresentano le risorse stretegiche disponibili ogni giorno. Essi sono utili da spendere per tenere discorsi, organizzare una raccolta fondi, diffondere pubblicità e reclutare supporter. I Punti Politici, invece, servono per far ottenere al candidato maggiore slancio e possono essere spesi ogni giorno, sia quando compare sul giornale una notizia positiva nei vostri confronti (magari perché avete fatto un buon discorso), sia per neutralizzare una notizia positiva che riguarda un vostro avversario. Alla fine della campagna, che è davvero molto lunga e allo stesso tempo emozionante, questa si concluderà nella mitica “Notte delle elezioni”, nella quale saranno contati i voti, Stato per Stato.
Oltre a conoscere i risultati dettagliati (con tanto di Stati che si tingeranno del colore del partito del vostro candidato), sapremo infine chi sarà il vincitore, ovvero il Presidente eletto. Sarà inoltre, alla fine, assegnato un punteggio che stabilirà se la campagna che avete condotto è stata ottima, buona, sufficiente, oppure è stata un vero disastro. “President Infinity 2021”, consta, inoltre, di un editor che permette al giocatore di modificare le campagne, crearne di nuove, aggiungere candidati, modificare dati e aggiungere foto, rendendolo sempre più personalizzato. “President Infinity 2021” è, nel complesso, un ottimo simulatore elettorale delle presidenziali USA, che può essere usato anche come strumento didattico. Sia per conoscere meglio la geografia degli USA, che per approfondirne le dinamiche elettorali. Ha una grafica semplice, fatta di molte tabelle, come nei gestionali puri (stile Anni ’80 e ’90), poca musica (purtroppo manca una colonna sonora di accompagnamento, salvo nella schermata iniziale del gioco), ma molta accuratezza storica e grande realismo. Non c’è, purtroppo, un tutorial, per quanto posso dire che, se avete una discreta conoscenza dell’inglese, le dinamiche sono piuttosto intuitive (ma datevi del tempo per comprenderlo bene e approfondirlo). E’ disponibile, infatti, unicamente in inglese e, pur nell’apparente semplicità, svela una profondità e una rigiocabilità incredibile. Oltre che una enorme possibilità di introdurre personalizzazioni di ogni tipo (persino candidare noi stessi alla Presidenza degli USA!).
E’ acquistabile direttamente e unicamente sul sito dello sviluppatore e editore, ovvero a questo link: https://270soft.com/us-election-games/president-election-game-infinity/ Sul sito è disponibile sia un forum che un blog nel quale, l’ottimo Anthony Burgoyne – Lead Designer di 270soft – è sempre pronto a dare consigli, suggerimenti e supporto. E’ giocabile su pc con sistema operativo da Windows 7 in su e i requisiti per poter essere giocato sono minimi, ovvero non richiede affatto pc di ultima generazione. Nel sito sono disponibili anche altre campagne elettorali, di qualche anno fa, da acquistare separatamente, relative alla Gran Bretagna, al Canada, all’Australia e alla Germania. Per l’autunno, 270soft prevede l’uscita di “Congress Infinity 2022”, che si concentrerà sulle elezioni di Camera e Senato 2022 e contiamo di recensirlo, appena uscirà. E’ comunque in pre-ordine al seguente link: https://270soft.com/congress-election-game-infinity/ Sono, inoltre, nel corso dell’autunno, previsti nuovi aggiornamenti e nuove funzionalità relative a “President Infinity 2021”. Vi terremo, pertanto, aggiornati!