La gestione dei sinistri è un aspetto di fondamentale importanza per le Compagnie di assicurazione
in un mercato in cui la concorrenza è sempre più agguerrita, i rischi tendono a essere molto più diversificati rispetto al passato e la differenza la fa spesso proprio la qualità dei servizi offerti.
Ma come è cambiata negli anni la gestione dei sinistri? Per quale ragione una Compagnia di assicurazioni dovrebbe rivolgersi a società provider, come Sogesa?
La risposta ce la dà Francesco Privitera Amministratore Delegato di Sogesa. “Per una Compagnia di assicurazioni affidarsi a società provider come la nostra offre notevoli vantaggi, in particolar modo per la professionalità e la puntualità dei servizi offerti. In buona sostanza siamo in grado di lavorare tanto e bene, soddisfacendo le esigenze dei nostri committenti, che spesso ci interpellano perché si trovano in situazioni di emergenza che hanno difficoltà a gestire internamente”.
Ma che tipo di Compagnie si rivolge al mercato dell’outsourcing per la gestione dei sinistri? “Si tratta prevalentemente di Compagnie – aggiunge Privitera – che spesso non dispongono di una rete liquidativa presente capillarmente sul territorio o non possono avvalersi di un compartimento sinistri munito di personale sufficiente”.
Aggiunge ancora Privitera: “Come abbiamo più volte sottolineato la gestione dei sinistri è di cruciale importanza. E lo sarà sempre di più anche in futuro. Ed ecco che diventa sempre più importante la scelta di società provider come Sogesa, in grado di offrire la consulenza di professionisti preparati, caratterizzati da grande professionalità, selezionati con attenzione. D’altronde il nostro lavoro richiede rapidità e competenza: ogni anno gestiamo, complessivamente, oltre 100mila sinistri”.
Secondo Privitera, però, occorre che le Compagnie facciano un ulteriore passo avanti. “Il mio auspicio – conclude l’Ad – è che se oggi le nostre società vengono generalmente chiamate in causa quando si verifica una situazione di emergenza, in futuro le Compagnie optino per l’outsourcing non soltanto per soddisfare un’esigenza contingente, ma per una precisa scelta strategica orientata ad offrire una sempre maggiore qualità dei servizi. La stessa qualità che Sogesa offre a tutti i clienti, mettendo a disposizione un know how pluriventennale e la grande competenza e professionalità di una grande squadra”.
Per essere il primo provider di servizi assicurativi in Italia per numero di sinistri gestiti e per continuare a primeggiare sul mercato, anticipandone le tendenze, occorre una presenza capillare sul territorio.
“Complessivamente sul territorio nazionale abbiamo cinque sedi – racconta Privitera: due a Catania, una a Roma, una a Milano e una a Torino. A queste si aggiunge una sesta postazione, sempre a Catania, dedicata al business continunity e al disaster recovery. Complessivamente, quindi, disponiamo di 7 postazioni con server dedicati, ubicati in altro luogo rispetto alle sedi. Questo accorgimento strategico fa sì che, in caso di emergenza, si evitino le interruzioni di servizio”
“La nostra squadra – prosegue l’Ad – è composta da 50 persone tra professionisti e collaboratori. L’attività core è concentrata su Catania dove è presente un call center gestito da dieci persone che si occupano dell’attività di outbound. Inoltre nel capoluogo siciliano è presente la struttura dei nostri periti interni e del personale amministrativo per la gestione del network, oltre alla gestione della parte amministrativo-contabile”.
“Su Milano – aggiunge l’amministratore delegato di Sogesa – abbiamo invece sviluppato una sede – situata in zona centrale, non distante da piazza San Babila e dal Tribunale, ndr – nella quale attualmente operano sette collaboratori che si occupano principalmente della gestione della liquidazione dei sinistri. Nella città della Madonnina abbiamo quindi il nostro polo liquidativo centralizzato, dove gestiamo l’attività di gestione della RcAuto, la pronta liquidazione di secondo livello, i sinistri infortuni, i sinistri venatori e delle polizze CVT, ovvero i corpi veicoli terrestri”.
Ultima, ma non ultima, Torino
“La struttura nella città della Mole – osserva ancora Privitera – è ancora in fase di sviluppo. Disponiamo di un centro molto interessante, nel quale stiamo valutando la possibilità di creare una vera e propria startup innovativa, basata sulla gestione di sinistri utilizzando una forte risorsa tecnologica. Torino è una delle città italiane più colpite dalla grandine, che arreca parecchi danni alle automobili. Nella nostra struttura vorremmo installare un moderno scanner in grado di rilevare con precisione i danni da grandine subiti dalle auto. Questo sistema permette agli assicurati di entrare con la propria auto nello scanner che rileva con precisione i danni causati dall’acqua ghiacciata caduta del cielo e produce un report dettagliato e preciso. Questo sistema velocizza sensibilmente i tempi di lavorazione della pratica e certificherà con precisione l’entità del danno”.
E il futuro cosa prevede?
“Ad oggi Sogesa è una società forte, che può contare, come detto, sulla presenza capillare sul territorio – conclude Privitera -. Ma non è escluso che in futuro la società possa anche espandersi, magari all’estero”.
Idee, progetti sempre più coraggiosi e innovativi, che con l’entusiasmo e la competenza dimostrata in questi 20 anni potranno certamente realizzarsi.