Mentre il centrodestra appare a tratti disunito e tarda ad arrivare l’incoronazione di Damilano come candidato anche di Fratelli d’Italia e Forza Italia, lui sembra andare dritto senza remore nel suo percorso. La campagna elettorale è solo all’inizio e da buon imprenditore sa bene che la strada non è mai in discesa. Vediamo di seguito il programma del centrodestra per Torino 2021.

Il programma del centrodestra per Torino 2021
Damilano, il non politico che spiazza la politica, un po’ per caso un po’ per entusiasmo e forse un po’ per calcolo, buttandosi nel torrente elettorale prima di tutti. In attesa di scoprire i suoi avversari politici, Damilano perfeziona e ricama il suo programma in vista delle elezioni amministrative autunnali sempre più vicine. Lavoro, rilancio produttivo, attrazione di investimenti, ma anche ambiente e qualità della vita è il programma del centrodestra per Torino 2021.

Nessuna sudditanza
Nato a Torino, Damilano crede a una collaborazione con Milano senza che diventi una sudditanza. Il capoluogo lombardo, che sembra andare a doppia velocità rispetto al resto del Paese, è in perenne concorrenza con la città della Mole. La ricetta per rilanciare Torino è quella di renderlo un brand, bello e attrattivo. Un brand da esportare, un brand da pubblicizzare e da mettere in vetrina. “Dobbiamo prendere a pugni smog e inquinamento” ha dichiarato mettendo in risalto, ancora una volta, quanto la ricrescita di Torino passi, sempre di più, dal problema dell’inquinamento atmosferico.
La sindaca uscente non si ricandiderà in vista delle elezioni autunnali, per Torino ci sarà dunque sicuramente un cambio di direzione. I 5 stelle dovrebbero coalizzarsi con la sinistra di impronta PD ma intanto Damilano è pronto e non nasconde le sue ambizioni. In attesa che il centrosinistra mostri il suo volto, l’imprenditore piemontese spara tutte le sue cartucce. Ne vedremo sicuramente delle belle.