Il programma del centrodestra per le imminenti elezioni prende avvio dal settore più importante: il mondo del lavoro. Quello che si propone il candidato sindaco, Paolo Damilano, è risollevare questo settore attraverso lo sfruttamento delle risorse del turismo e l’innovazione.
A causa della pandemia, infatti, il mondo del lavoro ha subito una drastica battuta d’arresto: sono stati messi a rischio 67 mila posti di lavoro dipendenti; in un anno, 17 mila lavoratori indipendenti sono stati costretti a chiudere partita Iva. Porre attenzione all’alto tasso di disoccupazione ancora presente nel nostro paese (quasi il 10%) appare ora più che mai di importanza fondamentale. Vediamo quindi come il centrodestra si propone di risollevare il settore lavorativo attraverso il turismo.
Torino e turismo: potenzialità e dati
Dopo la battuta d’arresto causata dalla pandemia, Torino deve porsi l’obiettivo di ripartire e risollevarsi sfruttando le risorse turistiche. I lockdown e le restrizioni hanno inevitabilmente provocato una perdita di 280 milioni di euro, corrispondente a 2,4 milioni di presenze turistiche in meno. Ma turismo significa anche potenziamento delle iniziative del territorio. Il centrodestra si propone, infatti, di potenziare il turismo non solo per i vantaggi diretti, per il lavoro che crea, ma anche per quelli indiretti.
Iniziative del centrodestra legate al turismo
Ecco di seguito cinque progetti concreti proposti nel programma di Damilano:
1 – Torino Week: il grande evento per massimizzare la visibilità internazionale
La Torino Week è la festa di tutta la città dal respiro internazionale. Si basa sul cinema e sulla progettazione di eventi OFF e si presenta come un’occasione di visibilità e di rilancio per la città.
2 – Pick More – Stay Longer – Impact Better: massimizzare la sostenibilità nel tempo del turismo
L’offerta turistica non dovrebbe localizzarsi su un solo settore, ma deve unire tutte le ricchezze della città, unendo più esperienze: cultura, storia, gastronomia e sport. Un’offerta ampia e completa per estendere il tempo di permanenza di chiunque voglia approcciarsi alla città.
3 – Grandi Show Live: il turismo musicale come leva per escursioni e turismo
Le ricadute sul turismo di un concerto internazionale sono significative. Per l’ultimo concerto degli U2 tenutosi a Torino presso il Pala Alpitour, sono stati stimati circa 5,5 milioni di euro di ricadute dirette, che raddoppiano con quelle indirette e indotte. 15 concerti in un anno produrrebbero ricavi aggiuntivi per la città di 175 milioni, equivalenti a 1000 posti di lavoro.
4 – Torino Future Car Show: il salone all’aperto dell’auto e della mobilità sostenibile torna a Torino
In 700 mila visitavano il Salone dell’Auto di Torino del Valentino. Riportarlo nella nostra città, rinnovandolo con le novità nel campo della sostenibilità, significherebbe provocare un impatto economico diretto di 17 milioni a partire dal primo anno (raddoppiabile con gli impatti diretti e indotti), per una generazione di posti di lavoro stabili pari a 250 persone.
5 – La digitalizzazione raggiunge il turismo: uno scrigno standard per le perle da unire
Nel 2021, la domanda turistica è online. Sostenere le tecnologie digitali appare indispensabile: queste permetteranno ai produttori di rendere visibile la propria offerta e agli operatori e ai clienti assemblarla, in base ai propri interessi. si tratta di un progetto che renderebbe più fruibili le opzioni turistiche del Piemonte e di Torino.
Queste dunque le proposte, che in un’ottica di rinnovamento e sviluppo della città, si propongono di risollevare il mondo del lavoro attraverso il turismo.