La mancanza di rispetto nei confronti dei sudditi si nota anche dalle piccole cose quotidiane. A Torino l’Iren decide di effettuare lavori nel quartiere Campidoglio ed evita accuratamente di spiegare quali lavori siano. Si limita a collocare un po’ di divieti di sosta, per lavori che devono iniziare l’11 dicembre. Quando colloca i divieti? Mistero. I cartelli non lo indicano. Forse perché vengono messi all’ultimo momento.

Ovviamente le auto non possono parcheggiare, pur avendo pagato l’abbonamento annuo. Rimborsi? Neanche a parlarne. E i lavori? Quando iniziano davvero? Non l’11. Parcheggi vuoti e cantiere assente. Per quanto tempo? Boh, i cartelli si limitano a vietare il parcheggio sino a quando sarà necessario.

Si può sprecare tempo per prevedere la durata di un cantiere? Si può sprecare fatica per scrivere una data? Certo che no. Perché l’Iren è l’Iren ed i sudditi non sono un … Il Marchese del Grillo trasformato in azienda energetica.