Dall’11 ottobre 2023 all’11 febbraio 2024 il Museo Accorsi Ometto ospita la mostra intitolata “Da Casorati a Sironi ai nuovi futuristi. Torino-Milano 1920-1930. Pittura tra classico e avanguardia”.
Gli anni Venti del Novecento hanno rappresentato in arte un decennio tra i più sorprendenti della storia non solo italiana, ma europea del XX secolo.
L’esposizione alla Fondazione Ometto è curata da Nicoletta Colombo e da Giuliana Godio e prende avvio proprio dal 1920, anno che segna l’ingresso italiano nella temperie artistica di ritorno all’ordine, contraddistinta dal recupero della classicità in ottica moderna e dal desiderio di una vera e propria rinascita morale e spirituale, focalizzandosi su due realtà artistiche, contraddistinte da corrispondenze e diversità, Torino e Milano. Il clima della ricostruzione interessava non soltanto l’Italia, ma anche quello che Giorgio De Chirico definiva nel 1918 “il terribile Rinascimento europeo”, inseguendo la speranza di una vera e propria rinascita morale e spirituale.
Le circa settanta opere in mostra provengono da Musei e Fondazioni italiane, da collezioni private e da collaborazioni con gli archivi degli autori selezionati.
Tre sezioni sono dedicate rispettivamente all’artista Felice Casorati, al Novecento meneghino di Mario Sironi e Achille Funi, e al rapporto tra Torino e Milano negli anni Venti, con un ritorno al naturalismo e la nascita del movimento del “Nuovo Futurismo”.
Felice Casorati, Mario Sironi, Achille Funi, Carlo Carrà, Jessica Boswell, Gigi Chessa, Carlo Levi, Francesco Menzio, Enrico Paulucci, Daphne Maugham, Luigi Spazzapan, Giacomo Balla, Enrico Prampolini, Fillia (Luigi Colombo) e Bruno Munari sono solo alcuni degli innumerevoli artisti che compongono il mosaico di questo percorso espositivo.
La mostra è aperta dall’11 ottobre all’11 febbraio 2024 presso il Museo di Arti Decorative Fondazione Accorsi Ometto in via Po 55, a Torino
Orari martedì mercoledì e venerdì dalle 10 alle 18. Giovedì dalle 10 alle 20, sabato domenica e festivi dalle 10 alle 19. Lunedì chiuso