“I quattro accordi” di Don Miguel Ruiz possono considerarsi un valido codice di condotta che può rapidamente trasformare la nostra vita in una nuova esperienza di libertà, di felicità e di amore.
Consiglio vivamente questo libro, scritto da Don Miguel Ruiz, autore messicano di testi spiritualisti e neosciamanistici Toltechi, a tutti coloro che sono in cammino e stanno ancora cercando la propria strada ed un equilibrio personale.
Il libro ridona la forza di volontà per controllare la propria Vita, il proprio Sogno, al 100%, tenendo a bada rabbia, gelosia, odio e invidia, che causano inutile e infinita sofferenza e allontanano dalla verità, dalla giustizia e dalla bellezza. Ci spiega quanto sia fondamentale avere padronanza di sé, il controllo sulle emozioni, il dominio sul proprio comportamento. Ci mostra la via per smettere di essere continuamente giudice/vittima di se stessi e degli altri.
Ribadisce l’importanza fondamentale della parola: Dio è Parola (“Καὶ ὁ λόγος σὰρξ ἐγένετο” Giovanni 1,14), che è “amore in azione”, felicità e pace interiore (shanti). Tutti noi abbiamo diritto alla felicità ma occorre correre il rischio di essere felici e di godersi la vita, avere il coraggio di esserlo per davvero. Come? Compiendo ogni azione come un rituale in cui si onora Dio: iniziando a rispettare se stessi, a partire dal proprio corpo: goderselo, amarlo, nutrirlo, pulirlo e curarlo, senza vergogna. Il corpo è manifestazione di Dio, parimenti alla nostra testa e al nostro cuore.
Un altro insegnamento è quello di rifuggire la trappola dell’importanza personale: prendere tutto personalmente è la più grande espressione di egoismo che esista, perché ci spinge a credere che tutto sia riferito a noi. Pensiamo di essere responsabili di ogni cosa ma nulla di ciò che fanno gli altri è causa nostra. Quando si prendono le cose personalmente, ci offendiamo e difendiamo le nostre posizioni creando conflitti e rendendo grande qualcosa che di per sé è piccolo solo per il bisogno di avere ragione.
I quattro accordi in pillole:
1) Sii impeccabile con la parola
Parla con integrità. Di’ solo quello che intendi dire. Evita di usare la parola per parlare contro te stesso e per sparlare degli altri. Usa il potere della parola in direzione della verità e dell’amore.
2) Non prendere nulla in modo personale
Niente di ciò che fanno gli altri è causa tua, perché ciascuno vive nella propria realtà e nel proprio sogno. Se sei immune alle opinioni e alle azioni altrui, non sarai vittima di infinita e inutile sofferenza.
3) Non supporre nulla
Trova il coraggio di fare domande e di esprimere ciò che vuoi realmente. Comunica con gli altri con la maggiore chiarezza possibile per evitare fraintendimenti, drammi e amarezze.
4) Fai sempre del tuo meglio
Il tuo meglio cambia di momento in momento, è diverso se sei malato o se sei in salute. In qualunque circostanza, fai semplicemente del tuo meglio ed eviterai i giudizi su te stesso, l’abuso di te stesso e il rimpianto.
Non vi sentite già meglio?
Buona lettura e buon cammino…