E’ arrivata alla terza edizione il progetto “Reality shot”, e si rinnova con l’utilizzo di un nuovo strumento creativo: il video. A differenza delle due precedenti edizioni incentrate sulla fotografia questa volta si introduce un elemento più dinamico il video, appunto, forma espressiva molto usata dai giovani attraverso i social, come instagram, ma soprattutto tik tok.
L’iniziativa, rivolta ai ragazzi che vivono nelle case popolari, ha come obiettivo la riscoperta dell’identità dei quartieri popolari. Raccontare attraverso le immagine le storie nascoste, incredibili, autentiche che plasmano il senso del vivere comune. “Le persone devono essere il centro dell’azione amministrativa- dichiara il Presidente di casa Atc Servizi, Maurizio Pedrini – Reality Shot è l’opportunità di raccontare tutto questo utilizzando i social media a beneficio della comunità. Ogni casa è una famiglia, con una storia da ricordare, custodire, tramandare”.
Dal concorso all’esperienza professionale, questa la novità dell’edizione 2023. I vincitori del concorso, infatti, avranno in premio piccoli incarichi lavorativi per mettere a frutto quanto appreso nel corso del progetto. Una scelta importante che permetterà ai vincitori di confrontarsi con il mondo del lavoro e, chissà, iniziare a seguire un percorso lavorativo in questo settore in costante evoluzione.
Ad ogni partecipante sarà chiesto di realizzare un video di breve durata sulla vita e sulle trasformazioni delle case popolari attraverso l’utilizzo dello smartphone. L’iniziativa si rivolge ai ragazzi dai 18 ai trent’anni preferibilmente residenti in un alloggio popolare, che dal 22 marzo al 23 aprile sono invitati a presentare la propria candidatura sul sito www.realityshot.it. I 16 giovani selezionati tra i mesi di maggio e di giugno parteciperanno a 5 incontri formativi sul video making tenuti dagli esperti di comunicazione Paolo Ceretto, Silvio Salvio e Nicolas Ballario.
I lavori saranno mostrati e commentati in una grande festa finale a cui parteciperà come ospite d’onore e come giudice Marco Ponti che, proprio attraverso il racconto delle periferie, realizzò il suo capolavoro Santa Maradona.
“Dopo due edizioni incentrate sulla smart Photografhy – spiega il direttore artistico Luca Beatrice, alla guida anche di questa terza edizione – reality shot introduce l’elemento dinamico… Il format resta il medesimo, ma cambiano i contenuti e si moltiplica l’offerta con specialisti d’eccezione”.
A promuovere l’iniziativa l’Atc del Piemonte centrale attraverso la sua società in house Casa Atc Servizi e l’associazione Kallipolis. Rinnovato il sostegno di Lavazza Group, della Fondazione Mirafiori, della città di Venaria Reale ed il patrocinio della Circoscrizione 5 di Torino.