Piaccia o no, in un panorama di dilettanti Renzi ha ben imparato dai democristiani, oltre ad aver fatto ormai esperienza. La crisi causata per non prendersi la responsabilità sui vaccini e sulle ulteriori decisioni del governo, sortirà l’ effetto per lui di aumentare gli elettori di Italia Viva sostituendola ad un Pd in fase terminale, di far bella figura con gli Italiani mandando a casa un premier inviso, ma non mettendoci il veto sopra, aprendo ad un nuovo esecutivo Conte, ma auspicando anche Draghi o le elezioni.
Tutto ciò all’indomani dell’invio delle cartelle esattoriali a un’Italia chiusa e senza redditi che probabilmente avranno un effetto. E proprio nel “post” di quell’effetto cartelle, Renzi potrebbe avere un futuro, proprio lui che ha dimostrato, o così ha fatto vedere, di essere avulso da ogni totalitarismo.
Avrebbe usato il Mes per le aziende, dice, e per la ristrutturazione del fisco al posto di un recovery fund con soldi a pioggia senza criteri e investimenti. È stato furbo, e forse unico pseudostatista rispetto ai dilettanti, sebbene il prof. Natale a Radio Padania non lo abbia colto, se è riuscito ad aprire la crisi ora e ad allargare la proposta di governo alla destra, per dimostrare la collusione generale, dalla quale Salvini e Meloni si son sfilati, ma la proposta è stata rilasciata da Grillo con premier Conte. Il fantasy della storia italiana.