Pierluigi Cocchini, amministratore delegato di Rinascente, guida il miglior Departement Store italiano con il meglio di Moda, Design, Bellezza e Gourmet. Rilevata nel 2011 dalla thailandese Central Retail, ha chiuso il 2017 con ricavi in crescita di circa il 5% a 633 milioni e un margine lordo di 203,8 milioni (pari al 32,2% dei ricavi).
La lunga esperienza di Cocchini parte dalla sua collaborazione con Auchan, Carrefour fino ad arrivare a Rinascente come direttore centrale vendite e ora amministratore delegato.
La società appartiene a un gruppo thailandese, Central Retail Corporation, ma il management è italiano e Cocchini riesce a far convivere in maniera eccellente capitali stranieri con progetti innovativi nei centri storici delle più importanti città italiane. Gli azionisti grazie al suo supporto hanno condiviso la strategia di riposizionamento dell’azienda risultata fin dall’inizio vincente, lasciando grande autonomia al management, in un rapporto di colloboraziome costante e proficuo.
In Europa esiste una intelligente e proficua sinergia tra le molteplici proprietà commerciali della società, che oltre a Rinascente conta il gruppo KaDeWe in Germania e Illum a Copenaghen. A questi con una visione internazionale, si aggiungono i Departement Store thailandesi. La strategia commerciale dell’intero gruppo multinazionale è far convivere diverse esperienze e differenze trasformandole in opportunità, perché come afferma Pierluigi Cocchini: “Il punto di contatto è concepire i departement store come una collezione di negozi piuttosto che di una semplice catena”.
Attualmente importanti progetti riguardano lo store di Torino, con il suo riposizionamento verso il lusso con l’introduzione di brand top player e brand sperimentali. Alla ristrutturazione del negozio di Torino, che da settembre 2019 passerà da tre a sei piani, collaborano importanti designer e architetti, l’obiettivo è quello di creare “luoghi” non semplici negozi, investendo sull’intrattenimento e sui servizi volti a creare una eccellente shopping experience. Nel futuro di Torino un potenziale progetto tra cultura e territorio grazie alla collaborazione di teatri, artisti e designer che affiancano alla moda i più importanti eventi della città. I temi e le grandi battaglie, come ad esempio quelle per l’ambiente, troveranno spazio nelle vetrine con la volontà di essere parte integrante del contesto cittadino.
Ma il riposizionamento del brand verso l’alto nei departement store Rinascente, non impedirà di accontentare tutti i clienti, da quello più sofisticato a quello che è alla ricerca di piccoli brand.
Rinascente è concentrata sul “concetto di creazione del luogo” e sull’esperienza che ogni visitatore può vivere e che non necessariamente diventa shopping. L’attenzione alla bellezza degli store, dei piani e dei brand unita a una policy reso, con la restituzione di denaro contante a fronte di una restituzione articolo, rendono Rinascente una delle vetrine migliori nei centri storici delle più importanti città italiane.
In fase di ulteriore miglioramento le vendite online attraverso il servizio “On demand sales” che consente di effettuare acquisti usando WhatsApp e prossimamente We-Chat, con spedizioni in Italia e all’estero.
Il messaggio di Pierluigi Cocchini appare chiaro “Spazio all’arte e ai ristoranti come un’istituzione nella città” forti di un nome storico scelto da Gabriele D’Annunzio e da collaborazioni artistiche importanti come quella con Dudovich, che per Rinascente creò gli splendidi manifesti liberty.