Le isterie di Zelensky, che avrebbe anche preteso di vietare la rappresentazione del Boris Godunov alla Scala, cominciano ad annoiare persino i chierici della disinformazione atlantista in Italia. Ma, per fortuna, è arrivata una grande notizia di politica internazionale. Anzi LA Notizia! Emmanuel Macron ha deciso che i giovani francesi potranno ottenere gratuitamente i preservativi. Una decisione storica, che cambia i destini del mondo. Da copiare immediatamente in tutti quei Paesi incivili dove si continua a pensare che il sesso sia una questione privata. E, come tale, da affrontare anche in termini economici.
Sarà che Macron, in questa fase, è un nemico dichiarato del governo della Garbatella, ma i media italiani lo hanno subito trasformato nell’eroe del momento. Chissenefrega se i francesi vengono buttati fuori dall’Africa dove credevano ancora di fare i padroni. Chissenefrega se, dopo aver fatto il blagueur sulle sanzioni contro Mosca, Macron ha acquistato dalla Russia un terzo di tutto il combustibile nucleare utilizzato in Francia. Di tutto questo, neppure una parola dei chierici italiani.
D’altronde che importanza possono avere i 300 morti trucidati in un villaggio del Congo, di cui un centinaio bambini, in confronto ai preservativi gratuiti? E cosa può importare all’opinione pubblica italiana la notizia del rafforzamento delle relazioni tra Cina ed Arabia Saudita anche in funzione del rilancio della Via della Seta che raggiungerà pure l’Europa? E che gli acquisti indiani di petrolio russo hanno raggiunto livelli record? Che il Pakistan aumenterà le importazioni di gas da Mosca? Che le tensioni tra Serbia e Kosovo stanno raggiungendo livelli di guardia con il rischio di una nuova guerra?
Tutte sciocchezze, se confrontate con i preservativi francesi. Certo, Cina ed India saranno ancora più competitive rispetto alle produzioni italiane. E lo sarà anche la Turchia che ha superato gli ostacoli per far arrivare le navi con il petrolio russo che l’Europa non vuole più e che pagherà a prezzi più elevati. Aumenterà il costo per fare il pieno, aumenteranno i costi di produzione, però si potrà organizzare un mercato nero dei preservativi transalpini.