Per una disputa sulla corrente elettrica gli orologi collegati a una presa elettrica in Europa stanno accumulando fino a sei minuti di ritardo
e la causa sarebbe il consumo anomalo di energia tra Kosovo e Serbia che ha sbilanciato l’intera rete elettrica del continente.
Dalla fine della guerra in Kosovo nel 1999 la parte nord della regione ancora fedele alla Serbia non paga al governo centrale del Kosovo l’energia che utilizza
Un accordo del 2015 tra Serbia e Kosovo sembrava avere risolto il problema, ma i principi concordati non sono mai stati adottati e la Serbia in questi giorni accusa il Kosovo di avere attinto alla sua rete senza avere le autorizzazioni per farlo.
Il problema che va oltre la fantastica scusa per i ritardatari, si protrae da metà dello scorso gennaio e i produttori di energia chiedono che sia risolto quanto prima, per evitare problemi e disagi.
I più recenti modelli di orologi hanno un ricevitore radio per regolare in maniera più precisa l’ora, ma ci sono comunque molti orologi più rudimentali che non lo fanno…
Per esempio se vi è capitato di bruciare una torta in forno perché l’avete lasciata 6 minuti in più, non è colpa vostra!
Gli orologi sui forni elettrici, su altri elettrodomestici e sulle radiosveglie sono collegati alla rete elettrica!
L’associazione che raccoglie i produttori di energia elettrica dei paesi europei e che coordina le loro attività per offrire lo stesso standard in tutto il continente, ha spiegato che la rete elettrica europea ha perso circa 113 GWh (Gigawattora) da metà gennaio perché il Kosovo continua a consumare più energia del dovuto, a causa delle ricorrenti dispute territoriali, la Serbia non ha dato la giusta fornitura elettrica al Kosovo per controbilanciare il maggiore consumo, portando di conseguenza lo sbilanciamento anche nella rete europea e se la frequenza cambia e si discosta molto dai 50 Hz, gli orologi iniziano a dare di matto, calcolando scorrettamente il passare del tempo e segnando un’ora sbagliata.
Fino a quando non sarà risolto il problema questi orologi continueranno a segnare l’ora sbagliata e a creare disagi ma noi potremo approfittarne premendo lo snooze senza sentirci in colpa e dormire 6 minuti in più aspettando la primavera e il cambio dell’ora.