Dopo gli articoli sui provvedimenti del ministro Speranza, sull’argomento ospitiamo un intervento di un lettore
Egregio Direttore,
vorrei fare una domanda a Lei e ai suoi lettori.
Ma se voi foste il nuovo Amministratore Delegato con pieni poteri di un’azienda, chiamato dalla proprietà a porre rimedio ad una situazione tragica in cui versa la società, una volta presa visione dei numeri e dei settori critici, confermereste un dirigente che ha fallito in tutto ciò che ha fatto? Che non ha raggiunto nessun obbiettivo? Che ha creato solo danni inenarrabili? E che vi rendete conto fosse lì solo perché conosceva il fornitore delle macchinette del caffè?
Lo so, è una domanda retorica. Ma allora mi chiedo: cosa ci fa ancora lì il Ministro della Salute? Sì, quel personaggio trovatosi a ricoprire quella carica a sua insaputa, che con 3900 voti (3900 voti!) presi alle politiche del 2018 ed un curriculum in cui l’unico “simil” lavoro ricoperto è stato un anno come assessore all’urbanistica del comune di Potenza, si è trovato, per uno scherzo del destino, a gestire le nostre libertà individuali e, quindi, indirettamente, l’economia del nostro paese ad esse strettamente collegata?
Quel personaggio che da più di un anno non ne azzecca una? Che ci ha sempre detto fosse tutto pronto ed a posto, che fossimo “i meglio fighi del bigoncio”? Che dichiarò che aveva comprato lui personalmente i vaccini e che a dicembre sarebbero iniziate le inoculazioni? Che non ha provveduto all’aggiornamento del piano pandemico che avrebbe evitato almeno 10.000 vittime?

Il recordman di chiusure? Di giorni di lockdown e coprifuoco notturno che dovevano salvarci dalla pandemia e permetterci di ritornare alla vita normale quanto prima, ma che hanno solo ammazzato l’economia facendo al contempo registrare il record di morti?
Quel personaggio che non ha mosso un dito di fronte all’inanellamento di un flop dietro l’altro del mega Commissario Unico?
Ebbene sì. Proprio una siffatta figura con questo popò di risultati è appena stata riconfermata Ministro della Salute dal nuovo Mega Super Iper Maxi Ultra Amministratore Delegato, chiamato dal Saggio Presidente in fretta e furia a togliere la “barca dalle secche”. Un Amministratore Delegato che veniva (e viene) dipinto, da tutti, come Inflessibile Manager, messo lì proprio per non guardare in faccia nessuno e circondarsi finalmente dei MIGLIORI per porre rimedio alla situazione catastrofica cui ci avevano portato (appunto) i PEGGIORI. Ecco, se il buongiorno si vede dal mattino…
Comunque, tornando al nostro mitico Ministro della Salute fresco di riconferma, quale poteva essere il suo primo provvedimento per dimostrare che se la meritava in toto? Voi direte: incrementare i vaccini, predisporre finalmente la medicina di prossimità che, dove applicata, ha riportato il 100% di guarigioni senza pesare sugli ospedali, spingere per l’implementazione dei trasporti pubblici, licenziare finalmente il Super Commissario, etc…
Eh no miei cari… Ricordatevi di chi stiamo parlando…
Il nostro mitico Ministro non poteva smentirsi; e quale è stato il suo primo atto? Ma è semplice: rinviare l’apertura delle piste da sci! Ed, a ruota, tranquilli sposterà anche l’apertura di palestre, piscine, cinema, teatri e via discorrendo… (ah, e si sta già parlando di un nuovo lockdown generale…)

E chissenefrega se già li aveva messi in ginocchio prima. E chissenefrega se nel frattempo avevano speso centinaia di migliaia di euro per prepararsi ad una apertura in sicurezza promessa (e permessa) a partire da lunedì sorso.
Come da routine, detto personaggio arriva il giorno prima di una prevista ripartenza e dice semplicemente: contrordine compagni, non se ne fa niente. Tutto il resto a lui non interessa. Muoia Sansone con tutti i Filistei.
E, massimo dei minimi, è da tre settimane che tutti i dati su contagi, morti, terapie intensive, ospedalizzazioni sono stabili o in discesa. Ma lui? Niente! Non gli basta. E sapete perché? Perché c’è la variante inglese! Eh sì miei cari. La variante inglese. E poi quella Brasiliana, e poi quella Sudafricana…
Quindi, in definitiva, dato che nel mondo ci sono più o meno 210 nazioni e quindi 210 possibili varianti del COVID19, signori, mettiamoci il cuore in pace. Non se ne esce più. Fine pena MAI!
Conclusione: alziamoci tutti in piedi e ringraziamo con una Standing Ovation il Saggio ed Equidistante Presidente che ha nominato il nuovo Mega Super Iper Maxi Ultra Amministratore Delegato il quale ha riconfermato il Mitico Infallibile Ministro!