La causa dell’alterco tra l’attore Will Smith e Chris Rock alla cerimonia degli Oscar è stata una battuta rivolta alla moglie dell’attore, Jada Pinkett Smith, che soffre di alopecia. Come dichiarato dall’attore americano, “L’amore fa fare cose folli”. Una coppia chiacchierata ad Hollywood perché, sposati dal 1997, non hanno fatto mai mistero, di essere una coppia aperta. Sul magazine GQ, Smith ha dichiarato:”Non sono monogamo, sono libero di frequentare altre persone. Il matrimonio non deve essere una prigione e Jada non ha mai creduto nel matrimonio convenzionale”. Scelte singolari di coppia anche per ciò che riguarda la religione, per la vicinanza al movimento di Scientology. Ancora oggi, sui social, è acceso il dibattito sul gesto dell’attore, se sia stato eccessivo o adeguato. Ma ciò che ha più incuriosito i lettori è scoprire cosa sia l’alopecia.
L’alopecia è una malattia autoimmune che può essere legata in alcuni casi ad una predisposizione genetica o essere associata ad alcune patologie autoimmuni. Sicuramente un disturbo che porta a una progressiva perdita dei capelli e che può presentarsi in forme e gradi di gravità e che, molto spesso, è causa di conseguenze psicologiche in chi ne soffre, ma anche per i familiari.
La responsabile del servizio di Dermocosmetologia e tricologia dell’Istituto dermopatico dell’Immacolata (Idi) di Roma, Laura Colonna, spiega che l’alopecia è una “malattia autoimmune in cui i linfociti, le cellule del sistema immunitario, riconoscono come ‘estranei’ i bulbi del capello e li aggrediscono”. Tra le varie forme ci sono l’alopecia areata, con una o più chiazze di perdita dei capelli, e l’alopecia universale, in cui si ha la perdita completa della peluria. Una malattia che, come spiega la dermatologa, può essere scatenata da episodi dolorosi come un lutto o dalla depressione. Proprio per questo può essere una patologia autorisolutiva, perché i capelli possono ricrescere in un secondo momento. Diverso è il caso di alopecia cicatriziale, in cui, precisa, il bulbo viene distrutto ed i capelli non possono più ricrescere.
L’alopecia colpisce circa il 2% della popolazione, inclusi i bambini. Molteplici le terapie, dall’utilizzo di farmaci cortisonici alle infiltrazioni e terapie con immunosoppressori. Sicuramente la patologia ha un forte impatto psicologico e può generare nelle persone sofferenza. Ad essere molto coinvolti in questa sofferenza sono anche i familiari, e spesso sono proprio i mariti, che come l’attore accompagnano i pazienti nel percorso.
La maggior parte dell’opinione pubblica ha condannato il gesto dell’attore. Fa riflettere l’azione di un uomo che traduce in un pugno, un sentimento di sofferenza per la moglie messa in imbarazzo da una battuta comica, e che non potrà mai giustificare azioni e sentimenti di per se inconciliabili: la violenza e l’amore.