Si è un poco seccato, Mario Draghi, per il fallimentare vertice europeo sui migranti. “Vai avanti tu, chè a noi vien da ridere”, gli hanno risposto i partner europei, incuranti di quanto sia bravo e bello Sua Divinità. Tanto per cambiare, l’Italia dovrà arrangiarsi. Lo ha dovuto ammettere persino il capo del governo dei Migliori, anche se ha cercato di mitigare l’arrabbiatura sostenendo che il problema verrà discusso in futuro. Così com’è stato discusso in passato, senza alcun risultato.
D’altronde anche la Spagna ha dovuto affrontare da sola l’identico problema. Migliaia di invasori sono entrati a Ceuta e sono stati immediatamente rispediti al mittente. Con il plauso degli amici europei. Ma a Roma è sfuggito che quel plauso rappresentava la linea dell’Unione. Chi non ha diritto di entrare deve essere riaccompagnato alla porta. Subito. Perché gli altri Paesi non vogliono farsi carico del permissivismo italiano.

Se Roma vuole i migranti, se li tenga. Gli altri invitano a casa loro gli ingegneri, i fisici, i medici, gli informatici. Togliendo ai Paesi di origine una parte consistente della classe dirigente. Ma, ovviamente, i Paesi accoglienti se ne fregano delle conseguenze in Africa o in Asia.
L’Italia accoglie braccianti e manodopera non specializzata da sfruttare. Manodopera che non è particolarmente interessante nel resto d’Europa. Dunque i vertici non servono a nulla.
Quasi a nulla, in realtà. Perché Draghi è riuscito a convincere Macron a mettere una buona parola per l’Italia in Libia. Dal momento che il nostro Paese è privo di politica estera, è costretto a farsi rappresentare da chi la politica estera la sa fare. Macron potrà intercedere per Roma con i rappresentanti della Cirenaica. Peccato che l’invasione diretta in Italia parta dalla Tripolitania, dove chi conta sono i turchi insultati da Sua Divinità. Ma al prossimo vertice, dopo qualche decina di migliaia di altri sbarchi, l’Italia chiederà alla Germania di mediare con Ankara. Con calma. Tanto avanti c’è posto.
2 commenti
Non serve chiedere favori alle nazioni Europee. tanto non non ci considerano e ci ignorano completamente.
Gli stranieri sono consapevoli di essere loro i più forti e quindi sono decisi a farei unicamente i loro interessi.
Siamo governati da persone che non sanno imporsi, perché si inchinano sempre a tutte le nazioni e non hanno la capacità di esprimere un pensiero unitario.
IL GOVERNO ITALIANO DOVREBBE CHIUDERE LE FRONTIERE E BLOCCARE TUTTI GLI SBARCHI, questo è l’unico sistema per evitare l’invasione dei clandestini.
Purtroppo alcuni partiti Italiani sono collusi e quindi non vogliono bloccare gli sbarchi, perché per le cooperative sono una fonte di immensi guadagni
Non serve chiedere favori alle nazioni Europee. tanto non non ci considerano e ci ignorano completamente.
Gli stranieri sono consapevoli di essere loro i più forti e quindi sono decisi a fare unicamente i loro interessi.
Siamo governati da persone che non sanno imporsi, perché si inchinano sempre a tutte le nazioni e non hanno la capacità di esprimere un pensiero unitario.
IL GOVERNO ITALIANO DOVREBBE CHIUDERE LE FRONTIERE E BLOCCARE TUTTI GLI SBARCHI, questo è l’unico sistema per evitare l’invasione dei clandestini.
Purtroppo alcuni partiti Italiani sono collusi e quindi non vogliono bloccare gli sbarchi, perché per le cooperative sono una fonte di immensi guadagni