Terra di grandi vini, il Piemonte. Però nell’immaginario collettivo il territorio vocato alla produzione di rossi e bianchi prestigiosi è limitato alle Langhe, al Monferrato. Pochi conoscono la qualità di altri territori piemontesi, dal Saluzzese alle colline tortonesi, dal Canavese al Nord Piemonte. O al Chierese. E la sfida dell’agriturismo Tenuta La Serra di Cinzano è appunto rivolta a far conoscere ed apprezzare gli ottimi vini di questo angolo della provincia di Torino.
Un agriturismo anomalo, indubbiamente. Perché l’eleganza e la raffinatezza della struttura e dell’accoglienza sono piuttosto insolite per un agriturismo. Con il nucleo principale ed originale della cascina che risale al ‘700, così come la prima cantina. Caratterizzata da mattoni cotti a legna che proteggono i 36 mesi di affinamento dello spumante rosè di Freisa. Mentre più recente (comunque dell’800) è la cantina che la affianca per l’affinamento e l’invecchiamento degli altri vini.
Dunque è inevitabile che a spingere verso la Tenuta La Serra sia innanzitutto il desiderio di degustare vini splendidi. Non solo Freisa, nelle sue varianti, ma anche Sauvignon, Barbera, Malvasia. Vini che Stefano Rossotto ed i figli producono direttamente nella loro Tenuta che si sta ampliando anche a dimostrazione del successo raggiunto.
Però sarebbe un errore limitarsi all’assaggio dei vini. Perché i Rossotto, con l’aiuto di uno chef e delle compagne dei figli, offrono anche piatti di eccellenza. Dagli antipasti della tradizione alla pasta fatta in casa, dai secondi di carne ai dolci appena sfornati. Con i formaggi del Caseificio Berta di Settimo Torinese. Con in più il vantaggio di avere a che fare con esperti che consigliano i giusti abbinamenti di piatti e vini.
Una Freisa di vendemmia tardiva e lunga macerazione per accompagnare arrosti e brasati o formaggi e agnolotti, un Sauvignon abbinato anche a carciofi e asparagi, la Freisa rosè a tutto pasto. È bello abbandonarsi al piacere degli assaggi lasciandosi guidare da chi i vini li ha prodotti ed i piatti li ha preparati. Per poi uscire nel verde della Tenuta e godersi un panorama che spazia dalle Alpi alla collina torinese sino al Monferrato.