Prendi il più forte, quello che non teme confronti. Uno che ha conquistato le platee di mezzo mondo ed anche più. Lo prendi con un’operazione che suscita molte perplessità tra coloro che si prendono la briga di analizzare tutti i passaggi, anche economici. Con strani giri di società esterne coinvolte. Ma, si sa, in Italia conta solo il risultato, a prescindere dai mezzi per ottenerlo. E se devi calpestare qualcuno, pazienza. Lui è il migliore e merita ogni sacrificio.
Poi, però, intorno a lui costruisci una squadra non eccelsa. Può succedere. Però i portatori di borraccia devono essere convinti del loro ruolo da gregari. Strapagati ma gregari, al servizio del campione. Invece succede che i gregari vogliono apparire, vogliono i loro momenti di gloria, la celebrità, la fama. Umano, troppo umano.

Perché, in fondo, anche i gregari sanno benissimo che la squadra vince solo se il campione azzecca qualche colpo vincente, qualche colpo che permetta di nascondere la mediocrità della squadra. Lo sanno, ma quando si inizia a fare sul serio, ogni gregario si sente protagonista e si lancia in azioni che sono al di sopra delle proprie capacità. Non solo in campo, ma anche nella vita privata con atteggiamenti di profonda maleducazione.
Così si fanno disastri, la partita non si vince più. L’Europa riprende a ridere per l’ennesima brutta figura degli italiens, toujours les italiens. E qualcuno comincia a pensare che, forse, la geniale operazione per accaparrarsi il campione tanto geniale non sia stata. Che forse sarebbe meglio liberarsi dell’ingombrante presenza finché si è in tempo. Bisogna trovargli una adeguata sistemazione e cambiare un po’ di elementi della squadra.
Ma davvero qualcuno è interessato ad un campione che comincia a sentire il peso degli anni?

Beh, c’è sempre l’opportunità di piazzarlo al Quirinale, riesumando Enrico Letta per guidare il governo e cambiando un po’ di gregari nell’esecutivo. A partire da chi pensa che i piedi sul tavolo ministeriale siano un atto rivoluzionario. In ogni caso, anche quest’anno l’economia si riprende l’anno prossimo.
Qualcuno trova delle analogie calcistiche? Strano..