Erano più di 1.500 gli agenti UnipolSai che, al Lingotto di Torino, hanno sancito la nascita della maggiore associazione di agenti nel panorama italiano della rappresentanza agenziale.
Francesco Saverio Bovio, Fabrizio Chiodini, Paola Minini, Jean François Mossino, Nicola Picaro ed Enzo Sivori – membri del Comitato dei Presidenti A.U.A. – Agenti UnipolSai Associati – hanno ovviamente espresso grande soddisfazione per questo risultato.
“Vedere un numero così imponente di Colleghi riuniti insieme per partecipare ad un momento che possiamo senza dubbio definire epocale, non solo per la nostra storia ma per tutto il mercato assicurativo italiano, è stato emozionante e commovente e siamo profondamente orgogliosi di essere stati promotori di questo lungo e complesso percorso, condiviso in ogni passaggio con i nostri Associati, che ci hanno sostenuto ed incoraggiato e che ringraziamo dal profondo del cuore per aver dimostrato maturità, consapevolezza, lungimiranza e senso del bene comune” dichiarano i Presidenti.
“A nessuno deve sfuggire l’importanza ed il significato del passo che è stato appena compiuto”.
“La creazione di una rappresentanza unica per i circa 4.100 Agenti che esprimono il mandato UnipolSai costituisce un segnale forte di volontà e capacità di unione in un momento nel quale frammentazione, divisioni e disaffezione associativa sono preponderanti – proseguono Bovio, Chiodini, Minini, Mossino, Picaro e Sivori – Continueremo ad impegnarci affinché A.U.A. esprima la migliore sintesi di tutte le storie, le esperienze, i valori che fanno ormai parte di un patrimonio comune, per elaborare una progettualità nuova, che tenga conto dei mutamenti e delle evoluzioni del mercato, che portano con sé nuove e più ampie esigenze in termini di rappresentanza. Consapevoli dell’onore e della responsabilità che comporta l’impegno che i Colleghi ci affidano, siamo certi che le relazioni industriali tra la nostra Mandante ed il nuovo organismo unitario vedranno un ulteriore ed importante salto di qualità sotto tutti i profili”.
Abbiamo molto apprezzato le dichiarazioni convinte che il Management UnipolSai ha espresso in merito alla centralità della rete tradizionale agenziale sia sotto il profilo produttivo che di fattivo contributo all’elaborazione delle stesse strategie distributive – concludono i Presidenti – e lavoreremo affinché queste espressioni si traducano in concretezza sui numerosi tavoli aperti, nella logica del dialogo e del confronto costruttivo, senza mai perdere di vista l’interesse dei nostri Associati.
Giorgio Cifarelli, titolare di una delle principali agenzie, ha sottolineato che il settore sta procedendo “verso un futuro dove solo i grandi sopravvivono e noi non possiamo permetterci di rimanere piccoli: chi è convinto che rimanendo piccolo in un mondo di giganti sarà maggiormente tutelato sta sbagliando, ci sta mentendo, ci porterà in errore; non possiamo sperare di fermare il tempo rompendo l’orologio e, visto che il tempo corre e non ci si può fermare, è giusto procedere uniti”.