Estate 2018. I mondiali sono finiti ed è tempo di ferie, viaggi e partenze. Sembra che l’ultima tendenza sia quella di prenotare vacanze last minute tramite apposite app sui cellulari. Pacchetti standard a rischio “sole” estive e relative “scottature” altamente probabile.
Per chi, invece, vuole affidarsi a mani di esperti, che lavorano con cuore e dedizione, e dispone di poco tempo e di budget di tutti i tipi, per chi desidera vivere una esperienza unica tramite una vacanza individuale o di gruppo c’è “Viaggia con Carlo“, agenzia di trekking, viaggi e spedizioni nei posti più remoti del Mondo (https://www.viaggiaconcarlo.com/i-nostri-viaggi/calendario-ufficiale).
Carlo Mamberto non è solo un appassionato di viaggi e sport estremi, ma molto di più; è un ragazzo come tanti altri, come me, come te, che ha avuto il coraggio di rischiare tutto per abbandonare una vita che non gli apparteneva; un ragazzo che ha avuto il coraggio di seguire il suo istinto, ed i suoi sogni, affrontando dubbi e paure a testa alta; è un uomo, che oggi può vantare di aver visitato tutto il mondo, e vissuto esperienze incredibili e meravigliose.
Un biglietto aereo solo andata ha cambiato la sua vita per sempre, trasformandolo da un semplice ragazzo che partiva alla scoperta di se stesso, ad un uomo che ha visitato tutto il mondo, e che ha fondato “Viaggia Con Carlo”; oggi aiuta le persone a realizzare i loro sogni di avventura, con viaggi autentici dalle destinazioni uniche: dall’Africa al Nepal, dalla Mongolia al Vietnam.
A soli 19 anni ha deciso di mollare tutto per viaggiare da solo, zaino in spalla, alla scoperta del mondo. Dopo diversi anni vissuti viaggiando in America Latina, è stato il turno dell’Asia, anche qui sempre vissuta da viaggiatore vero, assieme ai locali, cercando sempre l’immersione nelle culture del luogo e nelle tradizioni. Poi l’Australia, e per ultima l’Africa.
Nel 2008 ha fondato “Viaggia con Carlo”, con sede nella sua città, Finale Ligure, e a Kathmandu. Ha scelto come base un luogo che ama, un luogo che si chiama Nepal. Lì è nata Viaggia Con Carlo, quasi per gioco.
Dice: “Molto del merito va alla mia socia italiana Claudia, una ragazza molto in gamba, l’esatto mio opposto; l’unica persona che probabilmente poteva integrarmi.”
Passione, fortuna e voglia di creare qualcosa di nuovo l’hanno portato a costruire la meravigliosa realtà che oggi prendere il nome di Viaggia con Carlo.
Non il classico tour operator, ma una concezione nuova e di qualità del modo di viaggiare, coinvolgendo i locali, la gente del posto, e cercando di visitare luoghi meno conosciuti, autentici, reali.
Oggi, a 40 anni, Carlo può affermare di essersi tolto tante soddisfazioni: oltre a Viaggia con Carlo, è anche skipper di una meravigliosa barca, su cui salpa nei mesi estivi… “Il mio sogno è quello di riuscire a continuare su questa strada; di riuscire ad unire la passione, il lavoro, e l’aiuto alle popolazioni bisognose attraverso i nostri viaggi e la nostra Associazione Finale for Nepal. Perché viaggiare è una scuola; è l’università più completa che conosca. È una facoltà di lingue, di politiche sociali, di etnografia, economia, e così via; insomma, si impara moltissimo viaggiando; ovviamente però bisogna viaggiare nel modo giusto, un modo responsabile e sostenibile, che sia armonioso con i luoghi e le tradizioni che visitiamo. Lasciarsi andare, immergersi con serenità e condividere con la gente del posto. Senza paura. Questo è viaggiare, a mio avviso”.