Dopo 15 anni di lungaggini burocratiche, un tempo normale per l’Italia, la Marina di Livorno sta forse per diventare realtà
Paolo Vitelli, fondatore e patron della Azimut Benetti, il più grande costruttore mondiale di grandi yacht, è convinto che tra 18 mesi il sogno possa trasformarsi in realtà.
“Già nel 2007 – spiega Vitelli – la procedura pareva ben avviata, con un accordo di programma che aveva coinvolto una ventina tra enti locali e nazionali”. Ma dall’accordo all’esecuzione sono trascorsi 10 anni senza che si muovesse un’onda. Questa volta, però, l’autorita’ portuale ha maggiori poteri e pare intenzionata ad utilizzarli.
Si verrebbe così a completare un polo che comprende il porto commerciale di Livorno, l’antico porto Mediceo che risale alla metà del Duecento, la Marina nuova ed i cantieri Benetti
“Abbiamo acquistato i vecchi cantieri Orlando, abbiamo investito oltre 120 milioni di euro tra acquisizione, ristrutturazione e nuovi impianti. Ma adesso abbiamo uno dei cantieri più all’avanguardia a livello mondiale, specializzato in costruzioni di giga yacht da oltre 100 metri”.
Ogni giorno nel cantiere entrano 800-900 lavoratori tra quelli diretti (poco meno di 400) e gli indiretti. Ed ora Vitelli è pronto a mettere sul tavolo un altro pacchetto da 25 milioni di euro per realizzare una Marina da 600 posti barca. Questo permetterà di creare 30-40 nuovi posti di lavoro diretti ai quali si aggiungeranno gli indiretti, “in media due o tre persone per ogni barca”. Non male in una situazione di scarsa occupazione.
Gli oppositori, come sempre, non mancano
“Il porto Mediceo è un guazzabuglio, con autentici e regolari circoli affiancati da abusivi. Si è andati così verso un progressivo degrado in una realtà che avrebbe un potenziale immenso. E che potrà disporre del vicino cantiere per tutti i servizi alle barche”.
Per andare incontro alle esigenze della popolazione locale, Vitelli pensa di offrire soluzioni di vantaggio per i residenti e per la nautica minore, ma all’interno di una Marina ordinata e bella esteticamente. Nel frattempo le strutture limitrofe, cedute in passato da Vitelli, si sono trasformate in abitazioni, negozi, hotel.
D’altronde il patron di Azimut Benetti è ormai un grande esperto di Marine
Ne ha realizzate a Varazze, a Viareggio, a Malta sotto la città vecchia di La Valletta e persino a Mosca. Una visione internazionale e grandi rapporti a livello mondiale per un torinese che è anche console onorario di Norvegia e che approfitta di questi rapporti internazionali per portare in Italia ospiti di altissimo livello.